25 Febbraio 2024

In slitta trainati dai cani. Alla scoperta dello sleddog con un campione unico

In questo scampolo di fine inverno, prima che la primavera precoce cancelli la magia della neve e dei grandi silenzi delle foreste invernali un’esperienza indimenticabile ve la dovete concedere.
Puntate all’estremo nord–est dei confini italiani e raggiunge Tarvisio in Friuli Venezia Giulia.
Qui dopo aver attraversato la millenaria foresta dove lo scorso inverno sono tornate anche le linci a pochi metri dal confine sloveno, subito dopo il bivio per il laghi di Fusine che ricordiamo essere fra i più instagrammati d’Italia si trova un luogo magico dove potrete vivere un’esperienza speciale e indimenticabile.

L’unica scuola in Italia mushing-sleddog

La scuola internazionale mushing-sleddog sport SIM è un’Associazione Sportiva riconosciuta dalla Associazione Italiana Cultura Sport (AICS), dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e dalla Federazione Italiana Musher Sleddog Sport (FIMSS).
E’ un centro di addestramento di cani autorizzato dal servizio veterinario della Regione Friuli Venezia Giulia e conta una cinquantina cani da slitta, principalmente Alaskan Husky, uno staff di Istruttori qualificati, guide e tutte le attrezzature necessarie per praticare tutto l’anno uno sport meraviglioso che vi permetterà di fare escursioni uniche alla guida di slitte trainate dai cani e in estate il dog trekking a piedi.

Tutte le esperienze da provare

In Inverno la scuola offre esperienze individuali e di gruppo per principianti della durata minima di mezz’ora ma anche corsi completi di avvicinamento a questo sport di 20 ore che sono fattibili in 2 giornate e mezza, ma per chi si appassiona il passo successivo è la possibilità di lanciarsi in viaggi guidati in Lapponia e in Alaska.
E’ per molti la realizzazione di un sogno quella di guidare nel silenzio della foresta innevata una slitta trainata da un
minimo di 2 a un massimo di 4 cani siberian husky, sempre seguiti a distanza dall’Istruttore che non vi perderà d’occhio e se proprio non ve la sentite di mettervi alla “guida” è possibile essere trasportati in una slitta guidata da un Istruttore, ovvero un abile musher abbracciando la pace e il silenzio della foresta.
Non ce la fate a fare un salto nel tarvisiano adesso ma programmate di andare a scoprire questa esclusiva scuola in un altro periodo dell’anno?
Nessun problema anche sena neve potrete vivere esperienze uniche poichè oltre al dog trekking potrete provare il dog kart e il dog bike.

Cani speciali

I cani da slitta della Scuola Internazionale di Mushing di Fusine sono davvero speciali perchè oltre ad essere i protagonisti delle escursioni sono anche utilizzati da anni per la pet therapy.
Sono una cinquantina i cani Alaskan Husky, nuova razza derivata da accoppiamenti tra cani indigeni dei vari villaggi indiano ed eschimesi alle volte con lupi artici ma anche con razze esterne che vi spettano a Fusine.
Sul sito della scuola ognuno di loro ha la sua foto con il suo nome a sottolineare come sono loro i protagonisti: da Alamat a Wasat, splendidi animali frutto di accurate selezioni che sono state effettuate per fissare certi caratteri peculiari relativi all’indole generosa e all’attitudine al lavoro soprattutto, piuttosto che alla bellezza esteriore. Sono cani fieri, infaticabili, indipendenti ma allo stesso tempo generosi, affettuosi e attenti.

foto Ruth Smidth

Un campione unico vi aspetta!

La prima guida della scuola di Fusine che ricordiamo ha anche una sede a Cortina d’Ampezzo è un campione unico e straordinario che il mondo artico c’invidia ovvero il mitico Araràd Khatchikian protagonista, tra l’altro, della mitica spedizione “Sulle orme di Balto, 1200 chilometri in Alaska”.
Un campione unico e un uomo dalla vita romanzesca che merita di essere raccontato attraverso la sua biografia.
Araràd è nato fra il Nilo e il deserto del Sahara a Khartoum (Sudan) da padre armeno e madre profuga Istriana di Abbazia. In lingua armena il suo nome significa “dove nasce il Sole” dall’ antico idioma “ùr ardù” ovvero “dove sorge il mattino”.
Si trasferisce a nove anni con la famiglia in Italia a Gorizia dove studia al classico prima di iscriversi a Medicina all’università di Trieste. Dotato sciatore fondista ha partecipato con successo ad importanti gare di sci di fondo nazionali ed internazionali e dopo un viaggio con il fratello in Alaska rimane affascinato da quei territori e dalle sue genti.
Alterna la sua attività di Istruttore di sleddog/mushing presso la Scuola a quella di imprenditore agricolo ed agrituristico. Partecipa con i suoi cani a gran parte delle più importanti corse e sfide di sleddog/mushing al mondo.
Musicista autodidatta in veste di cantante e chitarrista si esibisce come “busker” e in concerti dal vivo assieme al suo gruppo musicale raccontando le sue “avventure bianche” incredibili.
Nell’inverno del 1984 insieme al fratello Armen concorre nella mitica Iditarod, gara di 1860 km. con slitte trainate da cani da Anchorage a Nome grazie alla vittoria in un concorso veicolato dal mitico Mike Bongiorno nella sua trasmissione Superflash. Durante quel viaggio filma un documentario e scrive un diario che sarà pubblicato in Italia da una nota rivista.
Torna in Alaska nei successivi inverni del 1985 e 1986 sia per seguire ancora il fratello Armen concorrente nell’ Iditarod che per partecipare alla più incredibile gara di sci fondo senza cani) al mondo: la Iditaski, gara sorella dell’Iditarod che si sviluppa su un percorso di 350 km sulla storica pista dell’Iditarod.
Il secondo anno conclude la gara al 12° posto dopo 62 ore di corsa su sci pressoché ininterrotta e senza dormire.
E’ proprio allora che il forte richiamo della foresta e le straordinarie culture locali indiane ed eschimesi esercitano una forte influenza nella sua personalità. Rientrato in Italia decide di lasciare i suoi studi di Medicina e di dedicare la sua vita allo sport dello sleddog ed a qualunque attività connessa alla conservazione della natura e delle culture minori specialmente nell’Artico.
Assieme al fratello Armèn, la sorella Arminè e con la supervisione del campione alaskano Rick Swenson fonda la prima Scuola Italiana Sleddog nel dicembre del 1985 a Ponte di Legno – Passo del Tonale (Brescia) con l’intento di promuovere lo sport delle slitte trainate da cani, lo sleddog/mushing e di trasmettere agli allievi l’amore e la cura per gli animali e la natura.
Nel 1992 si trasferisce con sua moglie Monica (prima donna musher Italiana a completare le gare Alpirod e Transitalia) e con i loro 40 cani a Tarvisio al confine con Austria e Slovenia per fondare la Scuola Internazionale Mushing ed un azienda agrituristica specializzata nella produzione di frutti di bosco ed ortaggi.
Tutt’oggi collabora alla strutturazione della gara Alpirod (1000 km sulle Alpi), partecipa alle più importanti competizioni nazionali ed internazionali.
Qui sotto i suoi titoli
• Campione Italiano con 8 cani Sprint – 1987 / 1989
• Campione Italiano con 8 cani – Long Trail – 1988 /1991
• 1° Team Italiano nella Alpirod Race di 1000 km nel 1989, e 15° nel 1990 / 1991
• 1° Team Italiano nella Transitalian Race di 500 km nel 1992 / 93
• Unico Team Italiano nell’Iditarod di 1860 km nel 1996 in Alaska
• 3° assoluto nella “Two Rivers 200 miles Race”, di 350 km nel 1995 in Alaska
• 7° assoluto nella “Klondike 300 miles Race”, di 500 km nel 1996 in Alaska
• Unico Team Italiano nella Yukon Quest di 1800 km nel 2000 in Alaska
• Unico Team Italiano nella Serum Run ” La Corsa del Siero ” da Nenana a Nome, di 1200 km nel 2003 “Sulle Orme di Balto ” in Alaska
• Partecipa nuovamente all’ Iditarod di 1860 km nel 2004 in Alaska .
Segue con una troupe di RAI Due TV con 2 slitte e 16 Cani la Yukon Quest nel 2008

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