Barberino: “Il marito ideale” una commedia solidale da non perdereBarberino “The Ideal Husband” a solidarity comedy not to be missed

di redazione – Oggi esistono tanti modi per fare solidarietà e poter aiutare il prossimo. Usare il teatro per divulgare certi messaggi è l’ottima idea avuta da uno strano gruppo di giovani attori mugellani. L’appuntamento da non perdere è per il 14 e 15 maggio ak Teatro Corsini.

Provate a mettere insieme un farmacista, una parrucchiera, un dentista, una receptionist d’albergo, un logopedista, un vigile del fuoco e una futura psicologa. Cosa ne potrà venire fuori?
Qualcosa di inedito, ma affascinante anche perché sono tutte persone che, nella vita, hanno un contatto quotidiano con il pubblico e ora hanno deciso di salire su un palcoscenico per divertire il pubblico e al contempo farlo essere solidale.
Nasce così l’idea di mettere in piedi la “Compagnia della sedia”, composta dagli ex allievi della scuola di teatro di Riccardo Rombi.

Quella del 14 e 15 maggio al Teatro Corsini di Barberino di Mugello sarà la prima “produzione autonoma” della compagnia, che metterà in scena “Il marito ideale”: una commedia in quattro atti liberamente ispirata a Oscar Wilde.

Un’opera tipicamente “british” e dal fine sarcasmo, nella quale i personaggi fanno mostra di sé nel bel mondo dell’aristocrazia inglese. Un’aristocrazia patinata e idilliaca, che però nasconde, come spesso la storia ci insegna, qualche lato oscuro.
E così Sir Robert Chiltern, affermato uomo politico e “marito ideale” agli occhi della moglie Gertrude, avrà da difendersi dai ricatti di una donna tornata appositamente a Londra per rendere pubblico un segreto su di lui. Riuscirà Sir Robert a rimanere quel “marito ideale” di fronte alla moglie e a tutta l’Inghilterra?

La risposta sarà data da Marco Aiazzi, Tiziana Cacciafani, Andrea Dreoni, Giuliana Fattoracci, Aldo Gattoni, Sofia Pieri e Gianluca Vichi, che il 27 e 28 Febbraio, alle ore 21.00, al Teatro “Corsini” di Barberino di Mugello, vi porteranno a Londra per una sera. E con molto “humor”, of course.
Tecnico del suono e voce fuori campo: Stefano Biancalani Regia di Tiziana Cacciafani.

Ma oltre a passare un po’ di tempo in allegria con una commedia ben recitata sappiate che questi attori hanno deciso di donarsi al prossimo nella maniera più bella che ci possa essere; ovvero devolendo il ricavato della commedia all’Associazione ONLUS “Agata Smeralda” per il progetto “Beija Flor da Massaranduba”, finalizzato alla costruzione e al mantenimento di una scuola materna in Brasile (www.agatasmeralda.org).

Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Barberino di Mugello è realizzato in collaborazione con Catalyst e Pro Loco Barberino di Mugello.
Biglietto adulti: € 10,00 Biglietto bambini: € 5,00
Info e prevendite: 3496130849 – 3357727542 compagniadellasedia@gmail.com

Da non perdere!
by redaction – di redazione – Oggi esistono tanti modi per fare solidarietà e poter aiutare il prossimo. Usare il teatro per divulgare certi messaggi è l’ottima idea avuta da uno strano gruppo di giovani attori mugellani. L’appuntamento da non perdere è per il 14 e 15 maggio ak Teatro Corsini.

Provate a mettere insieme un farmacista, una parrucchiera, un dentista, una receptionist d’albergo, un logopedista, un vigile del fuoco e una futura psicologa. Cosa ne potrà venire fuori?
Qualcosa di inedito, ma affascinante anche perché sono tutte persone che, nella vita, hanno un contatto quotidiano con il pubblico e ora hanno deciso di salire su un palcoscenico per divertire il pubblico e al contempo farlo essere solidale.
Nasce così l’idea di mettere in piedi la “Compagnia della sedia”, composta dagli ex allievi della scuola di teatro di Riccardo Rombi.

Quella del 14 e 15 maggio al Teatro Corsini di Barberino di Mugello sarà la prima “produzione autonoma” della compagnia, che metterà in scena “Il marito ideale”: una commedia in quattro atti liberamente ispirata a Oscar Wilde.

Un’opera tipicamente “british” e dal fine sarcasmo, nella quale i personaggi fanno mostra di sé nel bel mondo dell’aristocrazia inglese. Un’aristocrazia patinata e idilliaca, che però nasconde, come spesso la storia ci insegna, qualche lato oscuro.
E così Sir Robert Chiltern, affermato uomo politico e “marito ideale” agli occhi della moglie Gertrude, avrà da difendersi dai ricatti di una donna tornata appositamente a Londra per rendere pubblico un segreto su di lui. Riuscirà Sir Robert a rimanere quel “marito ideale” di fronte alla moglie e a tutta l’Inghilterra?

La risposta sarà data da Marco Aiazzi, Tiziana Cacciafani, Andrea Dreoni, Giuliana Fattoracci, Aldo Gattoni, Sofia Pieri e Gianluca Vichi, che il 27 e 28 Febbraio, alle ore 21.00, al Teatro “Corsini” di Barberino di Mugello, vi porteranno a Londra per una sera. E con molto “humor”, of course.
Tecnico del suono e voce fuori campo: Stefano Biancalani Regia di Tiziana Cacciafani.

Ma oltre a passare un po’ di tempo in allegria con una commedia ben recitata sappiate che questi attori hanno deciso di donarsi al prossimo nella maniera più bella che ci possa essere; ovvero devolendo il ricavato della commedia all’Associazione ONLUS “Agata Smeralda” per il progetto “Beija Flor da Massaranduba”, finalizzato alla costruzione e al mantenimento di una scuola materna in Brasile (www.agatasmeralda.org).

Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Barberino di Mugello è realizzato in collaborazione con Catalyst e Pro Loco Barberino di Mugello.
Biglietto adulti: € 10,00 Biglietto bambini: € 5,00
Info e prevendite: 3496130849 – 3357727542 compagniadellasedia@gmail.com

Da non perdere!

Firenze. Scatta e vinci il Festival del GelatoFlorence. Shoot and win the Festival del Gelato

di Marco Gemelli – Basta un “selfie” ed entri al Festival del Gelato da protagonista, con una card.
E’ il concorso che il blog “Tre Forchettieri” lanciano, all’avvicinarsi della kermesse in programma dal 1 al 4 maggio nei giardini del Palazzo dei Congressi, davanti alla Stazione di Santa Maria Novella.

Basta inviare una e-mail all’indirizzo: marcogemelli78@gmail.com un vostro “selfie” legato al tema del gelato e ai migliori dieci verrà regalata una “Gelato Card” dal valore di 12 euro che vi accompagnerà in un percorso alla scoperta del gusto e della tradizione del gelato all’italiana.

La Gelato Card include 5 assaggi di gelato, più 1 Gelato Cocktail.
Con la vincita della Card si potrà partecipare agli appuntamenti imperdibili dei Gelato Show Cooking. Inoltre sarà possibile partecipare al Gioco “Gusta, Vota e… Assaggia!” per avere in omaggio un ulteriore assaggio dopo avere scelto il tuo gusto preferito tra quelli in gara.

Per continuare gli assaggi, dopo aver esibito la Gelato Card, è sufficiente acquistare le Gelato Ricarica.by Marco Gemelli – Just a ” selfie ” and enter the Festival del Gelato protagonist , with a card.
And ‘ the competition that the blog “Three Forchettieri ” launch , at the approach of the event scheduled May 1 to 4 in the gardens of the Palace of Congresses, in front of the train station Santa Maria Novella .

Just send an e- mail to your marcogemelli78@gmail.com a ” selfie ” related to the topic of the ice cream and the ten best will be presented with a “Ice Cream Card ” from the value of € 12 which will take you on a journey to discover the taste and tradition of Italian ice cream .

The Ice Cream Card includes 5 samples of ice cream , plus 1 Ice Cream Cocktail .
With the win the Cards you can participate in the unmissable events of Ice Cream Show Cooking . It will also be possible to participate in the Game ” Enjoy , Rate and … Taste ! ” To get a free taste further after choosing your favorite flavor among those in the race.

To continue tastings , having exhibited Ice Cream Card, you simply buy the ice cream Reload.

Firenze: Il “Brindellone” scende in piazza Florence: The “Brindellone” goes to town

di redazione – Questa famosa cerimonia fiorentina risale ai tempi della prima crociata. Nel 1099, al comando di Goffredo di Buglione; i crociati, posero l’assedio a Gerusalemme e la espugnarono.

Secondo la tradizione fu il fiorentino Pazzino de’Pazzi a salire per primo sulle mura della città dovepose l’insegna crociata. Per questo atto di valore, Goffredo di Buglione gli donò tre schegge del Santo Sepolcro.
Rientrato a Firenze il 16 luglio 1101, il capitano fu accolto con solenni onori. Gli storici ci hanno quindi tramandato che dopo la liberazione di Gerusalemme, nel giorno del Sabato Santo, i crociati si radunavano in preghiera e consegnavano a tutti il fuoco benedetto come simbolo di purificazione.

A questa cerimonia risale l’usanza pasquale di distribuire il fuoco santo al popolo. Difatti, dopo il ritorno di Pazzino, ogni Sabato Santo, i giovani, si recavano in cattedrale e al fuoco benedetto che ardeva, accendevano una “fecellina” (piccola torcia) per poi andare per la città a portare la fiamma purificatrice.

Il fuoco santo veniva acceso proprio con le scintille sprigionate dalle tre schegge del Santo Sepolcro. Col tempo, si decise di trasportare il fuoco santo con un carro dove, su un tripode, ardevano i carboni infuocati.
Il carro era inizialmente molto pi semplice di quello attuale, ma a causa delle deflagrazioni e delle vampate che sopportava, ogni anno doveva essere quasi del tutto ripristinato. Parve quindi giusto allestirne uno pi solido che dovesse durare per sempre.
Fu così costruito il grande carro che, seppur più volte restaurato (anche dopo la tragica alluvione del 1966), gode tutt’oggi di ottima salute. I fuochi vengono incendiati da una “colombina”, che altro non è che un razzo dalle sembianze di un bianco colombo.

La cerimonia attualmente si svolge nella mattina di Pasqua. Scortato da 150 fra armati, musici e sbandieratori del Calcio Storico Fiorentino, il carro detto dai fiorentini “Brindellone”, si muove da piazzale del Prato trainato da due candidi bovi infiorati ed arriva in piazza del Duomo, fra il Battistero e la Cattedrale.
I bovi vengono staccati ed un moderno filo di ferro viene teso a circa sette metri di altezza, da una colonna di legno, posta per l’occasione al centro del coro, fino a giungere al carro.
Nel frattempo dalla Chiesa dei Santi Apostoli, ha inizio il corteo-processione preceduto dal Gonfalone di Firenze e dalla bandiera della famiglia Pazzi, con sacerdoti ed autorità, diretto al Battistero dove incominciano le funzioni religiose. Quindi il corteo si trasferisce in Duomo e, alle ore undici, al canto del Gloria in excelsis Deo, viene dato fuoco alla miccia e sibilando la colombina, va ad incendiare i mortaretti ed i fuochi d’artificio disposti sul Brindellone.
Inizia così con fragore lo scoppio assordante e in maniera simbolica, la distribuzione a tutta la città del fuoco benedetto. L’imponente mole del carro si avvolge di nubi e scoppi.
Scintille che non parranno pi luci ma una pioggia di viola, di rosa, di rosso, di verde, di bianco e di blu. Il profilo del Brindellone scompare in questo gioco di colori che, pian piano, col fumo ed gli assordanti scoppi, si dissipa rendendo nuovamente visibili i marmi del Battistero, della Cattedrale di Santa Maria del Fiore e del campanile di Giotto. Uno spettacolo imperdibile… by redaction – This Florentine ceremony dates back to the times of the first crusade. In 1099, under the command of Goffredo di Buglione, the crusaders laid siege to Jerusalem and took it.

Tradition has it that it was the Florentine, Pazzino de’Pazzi, who was the first to set foot on the walls of the city and unfurl the crusaders’ banner. For this act of courage, Goffredo di Buglione gave him three splinters of the Holy Sepulchre.
When he returned to Florence on 16th July 1101, the captain was given a hero’s welcome. Historians tell us that after the liberation of Jerusalem, on the day before Easter, the crusaders met in prayer and gave the holy fire to all as a symbol of purification.

This event began the tradition of giving the holy fire to the people at Easter. In fact, after Pazzino’s return, every Holy Saturday, the young went to the Cathedral and lit a small torch from the holy fire and then took the purifying fire around the city.
The holy fire was lit with the sparks from the three splinters of the Holy Sepulchre. After a while, it was decided to transport the holy fire on a cart where the coals glowed on a tripod.

The cart was much simpler than the actual one, but due to the fire and flames that it had to bear, it had to be more or less rebuilt every year. It therefore seemed a good idea to make a more solid one that could last for ever. The large cart was therefore built and though it was restored several times (also after the tragic flooding of 1966), it is still in perfect working order today. The fire is lit by a “dove”, that is none other than a dove-shaped rocket.

The ceremony currently takes place on Easter morning. escorted by 150 soldiers, musicians and flag wavers of “Calcio Storico Fiorentino”, the cart that the Florentines call the “Brindellone” moves from Piazzale del Prato pulled by two white oxen decorated with flowers and reaches Piazza del Duomo, between the Baptistery and the Cathedral.

The oxen are detached and a length of modern iron wire is stretched at a height of about seven metres from a wooden column, located for the event in the middle of the choir, until it reaches the cart. In the meantime, the historical procession starts from the Santi Apostoli church; preceded by the standard of Florence and the flag of the Pazzi family, with priests and authorities, it reaches the Baptistery where the religious service begins.

Then the procession moves to the Cathedral and, at eleven o’clock, singing Gloria in excelsis Deo, the fuse is lit and the dove whistles away to light the crackers and fireworks in the Brindellone. This is how the holy fire, with a deafening roar, is symbolically distributed to the whole city. The massive cart is enveloped in smoke and sparks that no longer seem light but a shower of purple, pink, red, green, white and blue.
The silhouette of the Brindellone disappears in this pattern of colours that slowly, with smoke and deafening explosions, clears away allowing the marble of the Baptistery, the Cathedral of Santa Maria del Fiore and Giotto’s bell tower to be seen again. It’s an unforgettable sight…

Firenze: concerto di beneficenza per promuovere la donazione di staminaliFlorence: concerto di beneficenza per promuovere la donazione di staminali

di Nadia Fondelli – Sabato 14 dicembre 2013 si terrà il Concerto di Beneficenza di Luca Lastilla presso il Teatro Sancat in via del Mezzetta, 1 a Firenze, a sostegno dell’Associazione Daniele Mariano, in collaborazione con il Nucleo Operativo di Protezione Civile e con il Patrocinio del Comune di Firenze.

Luca Lastilla vi invita a partecipare al suo Concerto pensato per sostenere una causa molto importante e un argomento particolarmente sentito in questi giorni come quello delle preziose cellule staminali, contenute nel midollo osseo e nel cordone ombelicale, una speranza di cura per molte gravissime malattie come leucemie e tumori.

L’Associazione alla quale verrà destinata la raccolta fondi è la Onlus Daniele Mariano, promotrice di campagne di sensibilizzazione per la donazione di sangue, midollo osseo e cordone ombelicale, con l’obiettivo anche di favorire assistenza domiciliare e cure palliative ai bimbi affetti da gravi malattie onco-ematologiche e ai loro familiari.

L’Evento si avvale anche della preziosa collaborazione e testimonianza del Nucleo Operativo di Protezione Civile, associazione leader a livello mondiale nelle attività di logistica dei trapianti, ovvero la parte organizzativa ed operativa di tutti gli spostamenti necessari perché un trapianto possa avvenire. L’associazione che celebra quest’anno i suoi venti anni di attività ha contribuito con i suoi interventi a salvare oltre 8000 vite in ogni angolo del mondo e si avvale della collaborazione di circa settanta volontari sparsi in varie località del centro-nord Italia.

Non è la prima volta che Luca Lastilla ha messo la sua musica al servizio degli altri, investendo in prima persona sull’organizzazione di iniziative benefiche e facendosi portavoce con la sua stessa musica di messaggi positivi e incoraggianti.

Ma è con l’entusiasmo de “La prima volta” (dal titolo dell’ omonimo e nuovissimo lavoro discografico di Luca) che il cantautore torna a raccontare di sé, le proprie evoluzioni e a mettersi in gioco. E come in un bel gioco pieno di imprevisti, vi invita a vivere la vita con dignità ed impegno, ma soprattutto amore.

L’evento è ad ingresso gratuito e per ogni offerta libera a sostegno dell’Associazione, Luca vi omaggerà del suo nuovo e bellissimo CD.
Con il Patrocinio del Comune di Firenze

Info: www.lucalastilla.com – www.danielemariano.org – www.nopc.it
di Nadia Fondelli – Sabato 14 dicembre 2013 si terrà il Concerto di Beneficenza di Luca Lastilla presso il Teatro Sancat in via del Mezzetta, 1 a Firenze, a sostegno dell’Associazione Daniele Mariano, in collaborazione con il Nucleo Operativo di Protezione Civile e con il Patrocinio del Comune di Firenze.

Luca Lastilla vi invita a partecipare al suo Concerto pensato per sostenere una causa molto importante e un argomento particolarmente sentito in questi giorni come quello delle preziose cellule staminali, contenute nel midollo osseo e nel cordone ombelicale, una speranza di cura per molte gravissime malattie come leucemie e tumori.

L’Associazione alla quale verrà destinata la raccolta fondi è la Onlus Daniele Mariano, promotrice di campagne di sensibilizzazione per la donazione di sangue, midollo osseo e cordone ombelicale, con l’obiettivo anche di favorire assistenza domiciliare e cure palliative ai bimbi affetti da gravi malattie onco-ematologiche e ai loro familiari.

L’Evento si avvale anche della preziosa collaborazione e testimonianza del Nucleo Operativo di Protezione Civile, associazione leader a livello mondiale nelle attività di logistica dei trapianti, ovvero la parte organizzativa ed operativa di tutti gli spostamenti necessari perché un trapianto possa avvenire. L’associazione che celebra quest’anno i suoi venti anni di attività ha contribuito con i suoi interventi a salvare oltre 8000 vite in ogni angolo del mondo e si avvale della collaborazione di circa settanta volontari sparsi in varie località del centro-nord Italia.

Non è la prima volta che Luca Lastilla ha messo la sua musica al servizio degli altri, investendo in prima persona sull’organizzazione di iniziative benefiche e facendosi portavoce con la sua stessa musica di messaggi positivi e incoraggianti.

Ma è con l’entusiasmo de “La prima volta” (dal titolo dell’ omonimo e nuovissimo lavoro discografico di Luca) che il cantautore torna a raccontare di sé, le proprie evoluzioni e a mettersi in gioco. E come in un bel gioco pieno di imprevisti, vi invita a vivere la vita con dignità ed impegno, ma soprattutto amore.

L’evento è ad ingresso gratuito e per ogni offerta libera a sostegno dell’Associazione, Luca vi omaggerà del suo nuovo e bellissimo CD.
Con il Patrocinio del Comune di Firenze

Info: www.lucalastilla.com – www.danielemariano.org – www.nopc.it

Volterra: tornano le “cene galeotte” fra solidarietà, socialità e grande cucina

di Simone Focardi – Dal 22 novembre 2013 al20 giugno 2014. Riparte l’attesissimo ciclo di cene aperte al pubblico nella splendida Fortezza Medicea che ospita la Casa di Reclusione di Volterra.
Nella cucina del carcere chef professionisti fianco a fianco con i carcerati per un’iniziativa unica dall’alto valore sociale e benefico.

Tutto pronto per l’appuntamento numero otto con “Cene galeotte”, iniziativa unica capace di coniugare i piaceri della tavola con un progetto di fortissima valenza sociale.
Dopo il successo crescente registrato nella passate edizioni – e gli oltre 1.000 partecipanti dello scorso anno, ben 10.000 dalla sua “prima” – venerdì 22 novembre parte la nuova edizione. Lo staff della Casa di Reclusione di Volterra accoglierà il pubblico per un altro indimenticabile momento di solidarietà, con i detenuti impegnati al fianco di chef professionisti nella preparazione di otto cene con cadenza mensile fino a giugno 2014.

Un evento dall’anima anche benefica, visto che il ricavato (il costo ogni cena è di 35 euro a persona) sarà come sempre integralmente devoluto ai progetti umanitari sostenuti dalla Fondazione il cuore si scioglie, che dal 2000 vede impegnata Unicoop Firenze assieme al mondo del volontariato laico e cattolico.

Si rinnova dunque la possibilità di un’esperienza irripetibile per i visitatori, ma anche un momento vissuto con grandissimo coinvolgimento da parte dei detenuti, che grazie al percorso formativo in sala e cucina vanno acquisendo un bagaglio professionale che in ben sedici casi si è tradotto in vero impiego presso ristoranti locali, secondo l’art. 21 che regolamenta il lavoro al di fuori del carcere.
Nuovi chef – toscani e non – coinvolti nel progetto, nuove emozionanti serate, ma formula vincente che resta invariata.

La splendida Fortezza Medicea che ospita la Casa di Reclusione, esempio fra i più suggestivi e meglio conservati di architettura militare rinascimentale, aprirà alle ore 19,30 le proprie porte per l’aperitivo, allestito nel cortile interno sotto le antiche mura.
A seguire la cena (ore 20.30), servita nella vecchia cappella dell’Istituto trasformata per l’occasione in sala ristorante con tanto di candele, camerieri/detenuti in divisa e, nel piatto, un ricco menu preparato dai carcerati con il supporto di uno chef professionista che metterà a disposizione – gratuitamente – tutta la sua esperienza. Ad accompagnare le portate una selezione di etichette fornit, anche in questo caso a titolo gratuito, da un’azienda vinicola.

Il progetto è realizzato con la collaborazione del Ministero della Giustizia, la direzione della Casa di Reclusione di Volterra, la supervisione artistica del giornalista e critico enogastronomico Leonardo Romanelli, che provvede ad individuare gli chef coinvolti nell’evento.
Un ruolo fondamentale è inoltre ricoperto dalla Fisar – Delegazione Storica di Volterra, che oltre ad offrire durante l’anno ai detenuti un percorso formativo professionale attraverso un calendario di lezioni, si occupa del servizio e della selezione delle aziende vinicole via via coinvolte.
Per informazioni: www.cenegaleotte.it

Per prenotazioni: Agenzie Toscana Turismo, Argonauta Viaggi, tel. 055.2345040

Calendario 2013/2014
(apertura pubblico: ore 19.30 – inizio cena: ore 20.30 – costo: 35 euro a persona)

venerdì 22 novembre 2013
Chef: MIRKO MARTINELLI Ristorante Oasi, Follonica (GR) – www.oasiristorantebagno.it
venerdì 13 dicembre 2013
Chef: ANDREA CAMPANI Ristorante Il Borro, San Giustino Valdarno (AR) – www.ilborro.it
venerdì 24 gennaio 2014
Chef: ANGELO TORCIGLIANI Ristorante Enoteca Il Merlo, Camaiore (LU) – www.ilmerlocamaiore.it
venerdì 21 febbraio 2014
Chef: RICCARDO AGOSTINI Ristorante Il Piastrino, Pennabilli (RN) – www.piastrino.it
venerdì 21 marzo 2014
Chef: ALESSIA MORABITO La Terra di Nello, Castiglion della Pescaia (GR) – www.laterradinello.it
venerdì 18 aprle 2014
Chef: GIANCARLO MORELLI Osteria del Pomireou, Seregno (MB) – www.pomiroeu.com
venerdì 23 maggio 2014
Chef: NICOLA SCHIOPPO Osteria Cipolla Rossa, Firenze – www.osteriacipollarossa.com
venerdì 20 giugno 2014
Chef: SIMONE CIPRIANI Il Santo Graal, Firenze – www.ristorantesantograal.itby Simone Focardi – From November 22, 2013 to 20 June 2014. Again the highly anticipated series of dinners open to the public in the beautiful Medici fortress that houses the house Imprisonment of Volterra.
In the prison kitchen professional chefs side by side with the prisoners for a unique initiative high social value and beneficial.

All ready for the appointment number eight with ” Cene galeotte” , a unique initiative which combines the pleasures of the table with a plan for strong social value.
After the growing success recorded in the previous editions – and the more than 1,000 participants last year, as many as 10,000 of its “first” – Friday, November 22 Apart from the new edition. The staff of the House of Detention of Volterra welcome the public for another unforgettable moment of solidarity with the prisoners committed alongside professional chefs in the preparation of eight dinners on a monthly basis until June 2014.

An event from the soul even beneficial , since the proceeds (the cost of each dinner is 35 € per person) will, as always entirely donated to humanitarian projects supported by the Foundation ‘s heart melts , which since 2000 sees Unicoop engaged with the world: voluntary secular and Catholic.

It renews and therefore the possibility of a unique experience for visitors , but also a time lived with great involvement by inmates , who, thanks to training in living room and kitchen are acquiring a professional background in sixteen cases has resulted in real job at local restaurants, according to Art. 21, which regulates the work outside the prison.
New chef – Tuscan and non – involved in the project , new and exciting evenings , but winning formula remains unchanged.

The splendid Medici fortress that houses the House of Detention , an example of the most beautiful and best -preserved Renaissance military architecture , will open its doors at 19.30 for an aperitif , served in the courtyard under the ancient walls .
Following dinner ( 20.30 ) , served in the old chapel of the transformed for the occasion in the dining room with lots of candles , waiters / detainees in uniform and , in the pot, a rich menu prepared by the inmates with the support of a professional chef who will provide – free of charge – all his experience . To accompany the course a selection of wines supp , also in this case free of charge, from a winery.

The project is implemented in collaboration with the Ministry of Justice, the direction of the house Imprisonment of Volterra, the artistic supervision of the journalist and wine critic Leonardo Romanelli , who shall identify the chefs involved in the event .
A key role is also played by the Fisar – Delegation of Historic Volterra, who during the year as well as offering training to detainees a professional through a program of lectures, takes care of the service and selection of wineries gradually involved.
For more information: www.cenegaleotte.it

For reservations: Tuscany Tourism Agencies , Argonauta Travel, tel . 055.2345040

Calendar 2013/2014
( opening public : 19.30 – early dinner : 20.30 – cost : 35 € per person)

Friday, November 22, 2013
Chef: MIRKO MARTINELLI Ristorante Oasi , Follonica (GR) – www.oasiristorantebagno.it
Friday, December 13, 2013
Chef: ANDREA CAMPANI Ristorante Il Borro, San Giustino Valdarno (AR) – www.ilborro.it
Friday, January 24, 2014
Chef : ANGELO TORCIGLIANI Ristorante Enoteca Il Merlo , Camaiore (LU) – www.ilmerlocamaiore.it
Friday, February 21, 2014
Chef: Riccardo Agostini Ristorante Piastrino Pennabilli (RN) – www.piastrino.it
Friday, March 21, 2014
Chef: Alessia MORABITO La Terra di Nello, Castiglione della Pescaia (GR) – www.laterradinello.it
Friday 18 aprle 2014
Chef: GIANCARLO MORELLI Osteria di Pomireou , Seregno ( MB) – www.pomiroeu.com
Friday, May 23, 2014
Chef: NICOLA SCHIOPPO Osteria Cipolla Rossa , Florence – www.osteriacipollarossa.com
Friday, June 20, 2014
Chef: SIMONE CIPRIANI Il Santo Gral , Florence – www.ristorantesantograal.it

Montepulciano: ritorna la Capannina con Andrea Roncato al timoneMontepuulciano: returns the Capannina with Andrea Roncato at the helm

di Cristina Vannuzzi – La formula musicale della disco si riferisce ad una musica ballabile basata su un ritmo di quattro quarti……..ma non solo, dopo 30 anni, il termine “disco” è ancora di grande attualità e continua a influenzare la musica, l’arte, la moda, la musica più bella di tutti i tempi che è ancora un fenomeno commerciale mondiale, un patrimonio culturale che ha decisamente influenzato le tendenze di intere generazioni.
Ancora oggi la disco rappresenta un periodo, irripetibile, che ci ha accompagnato nell’epoca dei movimenti per i diritti civili, movimenti politici e di indipendenza, diritti dei gay ed un nuovo senso della libertà, una musica “semplice” e popolare, il flash back dei nostri primi amori, passioni e divertimento, anni anche spensierati, la nostra storia……

Abbiamo incontrato Andrea Roncato, artista, comico, attore, art director, presentatore, cavaliere di Malta, promotore di campagne per la difesa degli animali, ambasciatore nel mondo per la difesa dei bambini disabili……
Chissà perché i comici, per il pubblico, devono per forza mantenere l’etichetta del comico, fare ridere, sempre…..
Non per questo non è che la professione di comico sia riduttiva, ma, nel caso di Andrea Roncato mi sono trovata davanti ad una realtà diversa, un artista a tutto tondo, 360 gradi di professionalità, laurea in legge conseguita all’ Università di Bologna, corsi di recitazione in Italia e negli Stati Uniti, grande ironia e simpatia emiliana, sensibile e maturo, dove il tempo e il passare degli anni non hanno scalfito il candore e le aspettative per la sua nuova “giovinezza”, la sua attuale serenità, un artista che è stato presente nella vita artistica del nostro Paese negli ultimi 30/40 anni, e oggi mi manifesta la sua curiosità verso i giovani nel veloce cambiamento dei modi e delle mode, la sua umiltà nel riconoscere gli insegnamenti dei colleghi e la sua voglia di crescere, di affrontare nuove sfide nel campo della sua professione.

Andrea, i tuoi impegni attuali
Una serie di spettacoli in teatro con il mio partner storico Gigi Sammarchi, ho terminato da poco alcuni film di 100 minuti con Pupi Avati e la seconda serie per la TV de “Il restauratore” con Lando Buzzanca, e poi un lavoro con Muccino…..grandi registi, grandi lavori, grandi partner, ne sono veramente orgoglioso!
Da sempre comico, presentatore e oggi attore, artista serio e impegnato, ho voluto dare una svolta, cambiare totalmente pelle, non mi sento più adatto a delle parti e sono pronto per altre, un evolversi e il riconoscersi in mutamenti di ambiente, di animo, di sensibilità, ho la piena consapevolezza di una crescita, morale, professionale, spirituale.

Cos’è per te il talento e in chi lo riconosci?
Avendo lavorato con tutti i più grandi dello spettacolo non esito a definire delle grandi certezze e non più promesse la toscana Elena Sofia Ricci e la romana Micaela Ramazzotti, belle, colte, preparate, ma anche dotate di un talento innato, bravissime; per me sono le donne dello spettacolo del domani.

Sei su Wikipedia, hai lavorato nell’arco della tua vita professionale con i “mostri sacri” dello spettacolo….
Guarda, ti potrei fare i nomi, ma si tratta di tutti i nomi del cinema, dello spettacolo, della TV, tutti
i più grandi, e potrei citare, la Muti, Pippo Baudo, i Mondaini Vianello, Lino Banfi, Dorelli, la Cuccarini, Carmen Russo, Ciavarro, De Sica, Boldi…..a tutti loro io dico grazie, per quello che mi hanno insegnato e per quello che io ho potuto “rubare” dalle loro professionalità, dall’amicizia, dagli esempi, una stretta di mano, una pacca sulle spalle e via……, loro così grandi ti davano fiducia e ti passava il magone, mi sono formato proprio con i grandi e famosi, quelli che hanno fatto la storia della televisione, del cinema, dello spettacolo…gente come noi.

Considerazioni di un “ragazzo” all’inizio di una nuova avventura… La Capannina di Montepulciano.
Vedi, si deve osservare bene il mondo che cambia, la velocità dei mutamenti sociali e dei divertimenti, data da tanti fattori: non si possono più concepire le discoteche, che sono impossibili, sia per orario che per la musica stessa, la musica altissima, martellante, a tutto volume, fiumane di ragazzi che fanno chilometri per andare nel locale cult del momento, il dictat e le indicazioni dei dj, i ragazzi che entrano alle 12, alle 13 di notte per fare nottata fino alle 5 di mattina, uscire ubriachi e rischiare la vita…..infatti, economicamente i locali storici sono in crisi, ci sono meno locali, meno gestori, meno radio e meno dj.
Il Progetto La Capannina di Montepulciano……il locale si adegua ad un “nuovo” progetto, che forse è meglio definire “vecchio progetto”, quello dell’incontro per parlare, per socializzare e conoscersi, ascoltare bella musica, musica che ti da delle emozioni, suggestioni e ricordi, gustare un buon bicchiere, un buon piatto, e, a fine serata, tornare a casa lucidi e sereni.
I ragazzi sono stati travolti dalla tecnologia e hanno tralasciato gli aspetti psicologici e sociali della socializzazione, oggi, consapevoli di problemi, crisi e nuove realtà vogliono emozioni in uncontenitore diverso, uscire, andare fuori dopo una settimana di lavoro, divertirsi, ridere, parlare, e poi la musica, bella, sognante, di “cornice”..….è liberatorio un locale che ha, come progetto, quello di fare incontrare i giovani, per socializzare e, perché no, far nascere le amicizie e anche gli amori, l’emozione dell’incontro….come si faceva ai miei tempi, ma non lo scrivere!!!!

E per finire, il senso dell’essere: dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna…..
È vero, io ho vicino una grande donna, come dice il prete all’altare… nel bene e nel male…..una donna solida, serena, una donna che ti prende per mano, ti accarezza e ti guarda mentre ti addormenti, e sai e sei consapevole che c’è, è accanto a te: è la serenità che ti accompagna quando ti svegli la mattina e la sera quando ti addormenti, è il tuo mondo, e sai…….. che in questo viaggio della vita….. non sei più solo.

Grazie Andrea per le tue parole, in questi momenti così difficili per i giovani le parole di un artista evergreen sono un insegnamento prezioso.

La Capannina di Montepulciano Dance Club
Strada Statale 146 n. 14, Montepulciano
Per informazioni e prenotazioni:
0578798382 – 3805985814 – 3409365495
by Cristina Vannuzzi – Cristina Vannuzzi – The musical formula refers to a disco dance music based on a rate of four quarters …….. but not only that, after 30 years , the term ” record” is still very relevant and continues to influence the music , art , fashion, the most beautiful music of all time which is still a phenomenon of world trade , a cultural heritage that has decisively influenced the trends of entire generations .
Even today, the record represents a period , unrepeatable , who accompanied us in the era of the civil rights movements , political movements and independence , gay rights and a new sense of freedom, a music “simple” and popular , the flash back of our first love, passion and fun, carefree years also , our history ……

We met Andrea Roncato , artist, comedian, actor , art director , presenter, Knight of Malta , campaigner for animal rights ambassador to the world for the defense of children with disabilities ……
I wonder why the comedians , for the public, must necessarily keep the label of the comic, make you laugh , always …..
Not for this is that the profession of comic and reductive , but in the case of Andrea Roncato I found myself in front of a different reality, an artist in the round, 360 degrees of professionalism, law degree to ‘University of Bologna, acting classes in Italy and the United States , irony and great sympathy Emilia, sensitive and mature , where time and the passing years have not scratched the candor and expectations for its new ” youth” , his current serenity, a artist who was present in the artistic life of our country over the last 30/40 years , and today I manifested his curiosity to young people in the fast changing ways and fashions , his humility in recognizing the teachings of his colleagues and his desire to grow, to face new challenges in the field of his profession.

Andrea , your current commitments
A series of performances in the theater with my partner Sammarchi historical Gigi , I just finished some 100-minute film with Pupi Avati and the second for the TV series of “The restorer ” with Lando Buzzanca , and then work with Muccino …. . great directors , great work , great partners , I’m really proud !
Always comedian , presenter and actor today , serious and committed artist , I wanted to make a change , totally change the skin, I do not feel is best for the parties and are ready for another , a evolved and recognize changes in the environment, mood , sensitivity , I have the full knowledge of growth , moral , professional , and spiritual.

What is for you the talent and who you recognize him ?
Having worked with all the greatest of the show do not hesitate to call the great certainties and no more promises the Tuscan Elena Sofia Ricci and Roman Micaela Ramazzotti, beautiful, educated , knowledgeable, but with an innate talent , very respectable , for me they are the women of the show tomorrow.

Are you on Wikipedia , you worked during your professional life with ” superstars ” of the show ….
Look , I could name names , but these are all names of cinema, entertainment, TV, all
the older ones, and I could mention , Muti , Pippo Baudo , the Mondaini Vianello , Lino Banfi, Dorelli , Cuccarini , Carmen Russo, Ciavarro , De Sica Boldi ….. all of them I say thank you , for what I have taught and what I have been able to ” steal” from their professionalism , friendship , from the examples , a handshake , a pat on the shoulder, …… , they gave you such great confidence and was going through the blues , I own format with the great and famous , those who have made ​​the history of television, film , entertainment … people like us.

Considerations of a “boy ” at the beginning of a new adventure … The Shed Montepulciano.
See , it should be noted well the changing world, the speed of social change and entertainment , by so many factors : they can no longer conceive of the clubs , which are impossible , both for time and for the music itself, loud music , pounding, blaring , streams of boys who are miles to go in the local cult of the moment , the dictates and directions of the DJs , the guys that come at 12, at 13 at night to night until 5 in the morning , go out drunk and risk their lives ….. in fact, economically historic places are in crisis , there are less local , less management , less and less radio dj .
The Project Shed Montepulciano …… the local adapts to a “new” project , which is perhaps better to define ” old project ” , one of the meeting to talk, to socialize and get to know , listen to beautiful music , music that gives you the emotions , impressions and memories , enjoy a good glass , a good meal , and at the end of the evening, go home lucid and serene.
The boys have been overwhelmed by technology and have neglected the psychological and social aspects of socialization today , aware of problems, crises and new realities want uncontenitore different emotions in , get out, go out after a week of work, fun, laugh , talk, and then the music , beautiful, dreamy , to ” frame ” …… is liberating a local who , as a project, to bring together young people, to socialize , and why not , also give rise to friendships and loves, the emotion of …. as it was in my day, but do not write it ! !

And finally , the sense of being: behind every great man is a great woman …..
It’s true, I close a great woman , as the priest at the altar … for better or for worse ….. a woman strong , serene , a woman who takes your hand , caress you and looks at you while you fall asleep, and and you know you are aware that there is next to you : it is the serenity that accompanies you when you wake up in the morning and evening when you fall asleep , it’s your world , and you know …….. that in this journey of life ….. you’re not alone anymore.

Thanks Andrew for your words, in these difficult times for young people the words of an artist evergreen are a valuable lesson .

The Shed Montepulciano Dance Club
State Road 146 n . 14 , Montepulciano
For information and reservations :
0578798382 – 3805985814 to 3409365495