Grosseto: Passione Maremma, wine&food shire 2014Grosseto: Passione Maremma, wine&food shire 2014

di redazione – E per raggiungere Grosseto si percorre per la prima volta la Via Clodia, antica via consolare tra Roma e Roselle, ora riportata alla luce
Per The Guardian la MAREMMA è l’unica meta italiana inserita tra 40 destinazioni top al mondo per una vacanza cool nel 2014.

Glamour e understatement al tempo stesso, questa è la Maremma. Charme ed emozioni allo stato puro. Appartata, segreta, riservata solo a chi è sensibile alla bellezza. Una terra in parte remota e schiva dal fascino intimo di luoghi fortemente preservati. Soprattutto, una terra dove la natura si sente ancora forte, talvolta aspra.
La Maremma si racconterà e si mostrerà al pubblico in una lunga tre giorni, 16-17-18 maggio con un grande salotto open air lungo le vie e le piazze più suggestive del centro storico di Grosseto che ne rappresenta un po’ il cuore e la “capitale”.

E’ passione Maremma food&wine shire, la prestigiosa vetrina dei vini, delle eccellenze agroalimentari, ma anche della cultura maremmana e del suo artigianato artistico, ideata da Giovanni Lamioni, maremmano doc e presidente della Camera di Commercio di Grosseto, che organizza la manifestazione in collaborazione con il Comune di Grosseto e la Provincia, mentre allestimento e direzione artistica sono a cura di Artex.

Passione Maremma food&wine shire, tre giorni di relax e gusto per il secondo anno porta la Maremma toscana coi suoi prodotti e i suoi produttori (oltre 130) ma soprattutto uno stile di vita maremmano dall’identità forte, dentro la cerchia delle possenti Mura Medicee che racchiudono il suggestivo cuore medievale di Grosseto fino ad allargarsi al territorio con attività all’aria aperta, dalla pesca al golf all’equitazione.

Pur immersi nella ruralità maremmana il “tour maremmano” si snoderà attraverso il nucleo più caratteristico del centro storico e degli spazi più suggestivi di Grosseto collegati da un percorso a tema, e al calar della luce da un percorso di luci e proiezioni su mura e facciate. Insomma un Maremma district per foodies convinti.

Si comincerà da piazza Baccarini, la stessa del Museo Archeologico, proprio accanto alla riservata piazza San Francesco dove saranno riunite le arti e l’artigianato artistico, poi si entrerà nella piazza del Mercato e dopo nella scenografica piazza Duomo per poi passare in piazza Dante e spostarsi infine in piazza Pacciardi proprio sotto le Mura anche loro teatro della festa.

Il “racconto” maremmano si dipana lungo spazi caratterizzati da un’impronta eco fashion attraverso prodotti, vini, immagini, storie, testi teatrali, musica, sapori, profumi, atmosfere che parlano di una terra in cui natura e presenza umana, ruralità e storia si legano. Tra gli appuntamenti, spazio anche alla cultura il teatro all’aperto nel Parco Archeologico e Anfiteatro Romano di Roselle dove venerdì 16 maggio alle 21.00 si terrà “Vinum, panem et circenses” su testi di Orazio, Catullo, Anacreonte, Baudelaire, D’Annunzio ed altri, per la regia di Francesco Tarsi. Un mix di teatro, musica e insolite divagazioni sul gusto.

E ancora, tornando in città, una ricca selezione di filmati storici sulla Maremma proiettati su megascreen e lungo le Mura Medicee dove si assisterà anche a concerti della Corale Puccini. Il racconto di un territorio dove la commistione tra cultura e paesaggio è stata ed è tuttora forte emerge anche nel nascente Parco Letterario della Maremma presentato attraverso una suggestiva performance di parole, suoni, immagini nel pomeriggio di sabato 17 maggio. Tante le attività per i bambini e i ragazzi ideate dalla Società Dante Alighieri, a cominciare da un gioco/caccia al Tesoro sulle parole della tradizione gastronomica maremmana : “Adotta una parola” spingerà a muoversi attraverso strade e piazze grossetane alla ricerca del piatto o del prodotto da indovinare.

Una terra infatti vocata al bello quanto al buono con prodotti eccellenti e vini memorabili, frutto di una viticoltura all’avanguardia da parte di aziende di punta e in un terroir sempre più emergente.
Eccellenze da scoprire e degustare a passione Maremma wine&food shire attraverso “wine tasting”, “classi del gusto”, “cooking show” animati e coordinati da Paolo Massobrio. Il racconto itinerante dei profumi e sapori di Maremma, oppure le dimostrazioni e le degustazioni: dal pesce ai più tipici prodotti maremmani preparati sul posto secondo ricette di tradizione. Una Maremma da assaporare anche a casa facendo shopping nelle tante botteghe del centro storico che in questi tre giorni presenteranno vetrine speciali a tema Maremma. Così come fin di buon mattino si potrà seguire un percorso del gusto maremmano nei caffè e nei ristoranti del centro che proporranno colazioni e menù maremmani e carte dei vini del territorio. Dalla schiaccia coi friccioli all’acqua cotta.

All’interno della manifestazione, entro aree suddivise in wine, food, art, saranno gli stessi produttori a raccontare la qualità, il lavoro che c’è dietro l’eccellenza. Gli artigiani del gusto come quelli delle arti, i pescatori come i butteri o gli allevatori. Gli artisti delle terrecotte estrusche, i liutai o gli stylist che realizzano esclusivamente capi di sartoria maremmana. E ancora, i cantori di storie e tradizioni millenarie come “Il Maggio”, così come chi ha scelto di fare musica contemporanea a partire da quella popolare ed etnica e che accompagnerà queste tre notti maremmane sotto le stelle e i giochi di luce fino a “tirar tardi”, come si dice da queste parti. Magari con un buon sigaro. Salotto nel salotto infatti il “fumoir” su piazza San Francesco dove la star è il sigaro toscano accompagnato da distillati e vini da dessert. Degustazioni, percorsi guidati, amabili conversazioni a tema.

Lasciata passione Maremma nel cuore di Grosseto, non resta che allontanarsi dalla città per raggiungere una delle aree più suggestive che è quella della laguna di Orbetello dove nella tre giorni si potrà fare fish watching esplorando la laguna su un’imbarcazione con tanto di aperitivo a bordo organizzato da I Pescatori di Orbetello una comunità di 60 pescatori (per passeggiate in barca individuali prenotazioni tel. 348-7304266). E sempre sul mare, gare di pesca sportiva, regate di vela e molto altro organizzato nel pittoresco porticciolo di Castiglione della Pescaia.

Lasciate quelle suggestive terre di acqua dopo una manciata di chilometri si torna lungo strade poco battute, sentieri che costeggiano il mare o attraversano la campagna. Ma soprattutto lungo un tracciato verde per chi sa andare piano, magari a cavallo.
Quest’anno, infatti, uno dei protagonisti sarà proprio il cavallo maremmano, superbo simbolo del territorio. E c’è attesa per quello che sarà l’evento nell’evento, l’arrivo, domenica sera, in pieno centro a Grosseto dei cavalieri al termine di una lunga cavalcata sulla via Clodia. Infatti in occasione di passione Maremma wine&food shire, la via Clodia, da Roma all’area archeologica di Roselle, tornerà agli antichi splendori.
Duemila anni fa infatti tra l’Aurelia e la Cassia correva un’altra via consolare, la Clodia che raggiungeva ricche città etrusche del Tirreno.
Una grande strada tra Roma e Roselle, alle porte di Grosseto, che si è persa nel medioevo. Una lunga cavalcata (230 km) inaugurerà il percorso ritrovato: a cavallo, ma anche a piedi o in mountain bike, si raggiungerà Grosseto da Roma come 2000 anni fa lungo la storica ed affascinante via, alla scoperta della natura selvaggia e dei paesaggi mozzafiato della Maremma, (www.anticaviaclodia.it).
E la Maremma proprio quando sembrava di conoscerla continuerà a sorprendere ed emozionare.

Orari: venerdì 17.00 – 24.00; sabato 11.00-24.00 e domenica 11.00-22.00- ingresso gratuito. Info: 0564/430248

Passione Maremma food&wine shire non è solo rivolto ai food and wine lovers di casa nostra. Il brand Maremma infatti si sta sempre più velocemente imponendo nel panorama internazionale tanto che molto recentemente The Guardian l’ha inserita tra le 40 top destinations al mondo come meta di vacanza “in”, unica località in Italia.
Passione Maremma food&wine shire quindi è anche un’occasione per creare contatti e sinergie, facendo sistema per sostenere le eccellenze, sviluppando rapporti e mercati. Questo vuol dire brand Maremma rivolto alla diffusione e promozione internazionale attraverso la presenza di oltre 50 operatori internazionali e buyers impegnati in un fitto programma di incontri b-2-b e visite guidate sul territorio.
www.passionemaremma.it
di redazione – E per raggiungere Grosseto si percorre per la prima volta la Via Clodia, antica via consolare tra Roma e Roselle, ora riportata alla luce
Per The Guardian la MAREMMA è l’unica meta italiana inserita tra 40 destinazioni top al mondo per una vacanza cool nel 2014.

Glamour e understatement al tempo stesso, questa è la Maremma. Charme ed emozioni allo stato puro. Appartata, segreta, riservata solo a chi è sensibile alla bellezza. Una terra in parte remota e schiva dal fascino intimo di luoghi fortemente preservati. Soprattutto, una terra dove la natura si sente ancora forte, talvolta aspra.
La Maremma si racconterà e si mostrerà al pubblico in una lunga tre giorni, 16-17-18 maggio con un grande salotto open air lungo le vie e le piazze più suggestive del centro storico di Grosseto che ne rappresenta un po’ il cuore e la “capitale”.

E’ passione Maremma food&wine shire, la prestigiosa vetrina dei vini, delle eccellenze agroalimentari, ma anche della cultura maremmana e del suo artigianato artistico, ideata da Giovanni Lamioni, maremmano doc e presidente della Camera di Commercio di Grosseto, che organizza la manifestazione in collaborazione con il Comune di Grosseto e la Provincia, mentre allestimento e direzione artistica sono a cura di Artex.

Passione Maremma food&wine shire, tre giorni di relax e gusto per il secondo anno porta la Maremma toscana coi suoi prodotti e i suoi produttori (oltre 130) ma soprattutto uno stile di vita maremmano dall’identità forte, dentro la cerchia delle possenti Mura Medicee che racchiudono il suggestivo cuore medievale di Grosseto fino ad allargarsi al territorio con attività all’aria aperta, dalla pesca al golf all’equitazione.

Pur immersi nella ruralità maremmana il “tour maremmano” si snoderà attraverso il nucleo più caratteristico del centro storico e degli spazi più suggestivi di Grosseto collegati da un percorso a tema, e al calar della luce da un percorso di luci e proiezioni su mura e facciate. Insomma un Maremma district per foodies convinti.

Si comincerà da piazza Baccarini, la stessa del Museo Archeologico, proprio accanto alla riservata piazza San Francesco dove saranno riunite le arti e l’artigianato artistico, poi si entrerà nella piazza del Mercato e dopo nella scenografica piazza Duomo per poi passare in piazza Dante e spostarsi infine in piazza Pacciardi proprio sotto le Mura anche loro teatro della festa.

Il “racconto” maremmano si dipana lungo spazi caratterizzati da un’impronta eco fashion attraverso prodotti, vini, immagini, storie, testi teatrali, musica, sapori, profumi, atmosfere che parlano di una terra in cui natura e presenza umana, ruralità e storia si legano. Tra gli appuntamenti, spazio anche alla cultura il teatro all’aperto nel Parco Archeologico e Anfiteatro Romano di Roselle dove venerdì 16 maggio alle 21.00 si terrà “Vinum, panem et circenses” su testi di Orazio, Catullo, Anacreonte, Baudelaire, D’Annunzio ed altri, per la regia di Francesco Tarsi. Un mix di teatro, musica e insolite divagazioni sul gusto.

E ancora, tornando in città, una ricca selezione di filmati storici sulla Maremma proiettati su megascreen e lungo le Mura Medicee dove si assisterà anche a concerti della Corale Puccini. Il racconto di un territorio dove la commistione tra cultura e paesaggio è stata ed è tuttora forte emerge anche nel nascente Parco Letterario della Maremma presentato attraverso una suggestiva performance di parole, suoni, immagini nel pomeriggio di sabato 17 maggio. Tante le attività per i bambini e i ragazzi ideate dalla Società Dante Alighieri, a cominciare da un gioco/caccia al Tesoro sulle parole della tradizione gastronomica maremmana : “Adotta una parola” spingerà a muoversi attraverso strade e piazze grossetane alla ricerca del piatto o del prodotto da indovinare.

Una terra infatti vocata al bello quanto al buono con prodotti eccellenti e vini memorabili, frutto di una viticoltura all’avanguardia da parte di aziende di punta e in un terroir sempre più emergente.
Eccellenze da scoprire e degustare a passione Maremma wine&food shire attraverso “wine tasting”, “classi del gusto”, “cooking show” animati e coordinati da Paolo Massobrio. Il racconto itinerante dei profumi e sapori di Maremma, oppure le dimostrazioni e le degustazioni: dal pesce ai più tipici prodotti maremmani preparati sul posto secondo ricette di tradizione. Una Maremma da assaporare anche a casa facendo shopping nelle tante botteghe del centro storico che in questi tre giorni presenteranno vetrine speciali a tema Maremma. Così come fin di buon mattino si potrà seguire un percorso del gusto maremmano nei caffè e nei ristoranti del centro che proporranno colazioni e menù maremmani e carte dei vini del territorio. Dalla schiaccia coi friccioli all’acqua cotta.

All’interno della manifestazione, entro aree suddivise in wine, food, art, saranno gli stessi produttori a raccontare la qualità, il lavoro che c’è dietro l’eccellenza. Gli artigiani del gusto come quelli delle arti, i pescatori come i butteri o gli allevatori. Gli artisti delle terrecotte estrusche, i liutai o gli stylist che realizzano esclusivamente capi di sartoria maremmana. E ancora, i cantori di storie e tradizioni millenarie come “Il Maggio”, così come chi ha scelto di fare musica contemporanea a partire da quella popolare ed etnica e che accompagnerà queste tre notti maremmane sotto le stelle e i giochi di luce fino a “tirar tardi”, come si dice da queste parti. Magari con un buon sigaro. Salotto nel salotto infatti il “fumoir” su piazza San Francesco dove la star è il sigaro toscano accompagnato da distillati e vini da dessert. Degustazioni, percorsi guidati, amabili conversazioni a tema.

Lasciata passione Maremma nel cuore di Grosseto, non resta che allontanarsi dalla città per raggiungere una delle aree più suggestive che è quella della laguna di Orbetello dove nella tre giorni si potrà fare fish watching esplorando la laguna su un’imbarcazione con tanto di aperitivo a bordo organizzato da I Pescatori di Orbetello una comunità di 60 pescatori (per passeggiate in barca individuali prenotazioni tel. 348-7304266). E sempre sul mare, gare di pesca sportiva, regate di vela e molto altro organizzato nel pittoresco porticciolo di Castiglione della Pescaia.

Lasciate quelle suggestive terre di acqua dopo una manciata di chilometri si torna lungo strade poco battute, sentieri che costeggiano il mare o attraversano la campagna. Ma soprattutto lungo un tracciato verde per chi sa andare piano, magari a cavallo.
Quest’anno, infatti, uno dei protagonisti sarà proprio il cavallo maremmano, superbo simbolo del territorio. E c’è attesa per quello che sarà l’evento nell’evento, l’arrivo, domenica sera, in pieno centro a Grosseto dei cavalieri al termine di una lunga cavalcata sulla via Clodia. Infatti in occasione di passione Maremma wine&food shire, la via Clodia, da Roma all’area archeologica di Roselle, tornerà agli antichi splendori.
Duemila anni fa infatti tra l’Aurelia e la Cassia correva un’altra via consolare, la Clodia che raggiungeva ricche città etrusche del Tirreno.
Una grande strada tra Roma e Roselle, alle porte di Grosseto, che si è persa nel medioevo. Una lunga cavalcata (230 km) inaugurerà il percorso ritrovato: a cavallo, ma anche a piedi o in mountain bike, si raggiungerà Grosseto da Roma come 2000 anni fa lungo la storica ed affascinante via, alla scoperta della natura selvaggia e dei paesaggi mozzafiato della Maremma, (www.anticaviaclodia.it).
E la Maremma proprio quando sembrava di conoscerla continuerà a sorprendere ed emozionare.

Orari: venerdì 17.00 – 24.00; sabato 11.00-24.00 e domenica 11.00-22.00- ingresso gratuito. Info: 0564/430248

Passione Maremma food&wine shire non è solo rivolto ai food and wine lovers di casa nostra. Il brand Maremma infatti si sta sempre più velocemente imponendo nel panorama internazionale tanto che molto recentemente The Guardian l’ha inserita tra le 40 top destinations al mondo come meta di vacanza “in”, unica località in Italia.
Passione Maremma food&wine shire quindi è anche un’occasione per creare contatti e sinergie, facendo sistema per sostenere le eccellenze, sviluppando rapporti e mercati. Questo vuol dire brand Maremma rivolto alla diffusione e promozione internazionale attraverso la presenza di oltre 50 operatori internazionali e buyers impegnati in un fitto programma di incontri b-2-b e visite guidate sul territorio.
www.passionemaremma.it

“Toscana arcobaleno”: quando troppo e quando troppo poco….“Tuscany rainbow”: when too much and when too short….

di Nadia Fondelli – Quando troppo e quando troppo poco… Questa è la Toscana che in un week end, partito in sordina ieri sera 23 agosto e denominato con una discutibile operazione di marketing-turistico “Toscana Arcobaleno d’Estate mette in fila oltre 700 eventi di cui solo alcuni meritevoli di nota. E gli altri giorni dell’estate? Musei chiusi e calma piatta…

Una grande festa coordinata dalla Regione Toscana con il supporto di Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana e Toscani nel Mondo e suggerita da un quotidiano che intende puntare i riflettori sulle eccellenze toscane: dai prodotti enogastronomici alle bellezze culturali e paesaggistiche.
Oltre 700 eventi organizzati in un solo week end da comuni, province, associazioni, strutture ricettive, musei, stabilimenti balneari e persino rifugi ad alta quota. Tutti visibili in dettaglio sul sito www.arcobalenodestate.it, 

Un tuffo in mare alle 17.30 su tutta la costa, un aperitivo al tramonto, cene al lume di candela e in molti luoghi fuochi d’artificio. la mia domanda è dov’è l’evento?
Non sono queste cose che caratterizzano da sempre l’estate in ogni angolo del mondo? Sono queste le cose che dovrebbero promuovere la Toscana nel mondo? La terra dei geni che si promuove con quotidianeità spacciate per straordinarietà?
A voi comunque, oltre la lista completa di ogni evento un focus su quelli ritenuti più importanti in ogni provincia. E auguri se avete il dono dell’ubiquità e riuscirete in una sera, a seguire oltre 700 eventi…. Non era meglio un eventi, magari ben fatto per ogni sera?
Ovviamente non citeremo locali perchè non riteniamo opportuna la pubblicità occulta, a voi poi il giudizio suu quanto possa essere evento straordinario (ad esempio) una corsa di 50 metri al femminile su tacco 12 ?!?

FIRENZE – A Firenze la festa partirà dall’acqua: è in programma, infatti, l’aperitivo sulla piattaforma galleggiante sull’Arno, con animazione e bagno in piscina. Tanti canottieri, bagnini e commercianti hanno scelto di regalare un’emozione unica ai fiorentini e ai turisti accendendo le luci sull’Arno, vero protagonista della serata.
Per una cena originale sushi e bollicine sull’Arno, con i maestri di sushi in costume folkoristico giapponese. I partecipanti verranno fatti salite sulle caratteristiche dragon boat e accompagnati dai canottieri.
Sempre nel capoluogo toscano apertura straordinaria del Forte Belvedere per gustare il panorama di Firenze e dalle 19.30 aperitivo a tema Arcobaleno. Over the Rainbow è l’iniziativa di Confesercenti Firenze in collaborazione con l’EstateFiorentina/gruppo Effetto Estate Firenze: animeranno otto luoghi della città con aperitivi dai colori dell’Arcobaleno, accompagnati da prodotti locali, musica dal vivo e dj-set.

VERSILIA – In Versilia spazio al tuffo in mare delle 17.30, sfida dei 50 metri in tacco 12 (a Viareggio ore 18.30) e sfilata in notturna dei carri del famoso Carnevale (ore 21.30).
Alle 19.30 nella vicina Torre del Lago “Viva il vino spumeggiante”, l’evento proposto dal Festival Pucciniano per Arcobaleno d’Estate con un grande aperitivo in con vista sul Lago di Massaciuccoli, tanto amato dal grande compositore lucchese.

CARRARA, CAPALBIO, BOLGHERI – La festa si snoderà per tutto il territorio regionale in una ola festosa e colorata. Due gruppi di cavalleggeri partiranno alle 10 di sabato 24 da Carrara e da Capalbio per unirsi in un brindisi collettivo a Bolgheri.
Alle 18 percorreranno il famoso viale dei cipressi e troveranno ad accoglierli tamburini, sbandieratori, falconieri, in compagnia della zecca che per l’occasione “batterà moneta” secondo le antiche tecniche di conio.
I cavalieri sosteranno in piazzetta Ugo per il brindisi alla staffa, offerto dalle Strade del Vino e dell’Olio.
Sempre a Bolgheri la sera del 24 è in programma la serata di beneficenza di Bolgheri Melody “Voci per l’Arpa”, che vedrà la partecipazione, tra gli altri di Andrea Bocelli, Enrico Ruggeri, Noemi. L’incasso sarà devoluto a sostegno del “Progetto Dolore” intitolato a Amos Martellacci. 

LIVORNO – Per chi si trovasse a Livorno da non perdere l’evento dal titolo “Tutti colori dell’arcobaleno”: dalle ore 19 aperitivo presso l’acquario di Livorno Piazzale Mascagni, 1 con una selezione di vini serviti e raccontati dai sommelier Fisar, il tutto accompagnato da alcune prelibatezze toscane.
Sempre a Livorno in programma “Museo al chiar di luna per Arcobaleno d’Estate”: apertura straordinaria serale gratuita di tutti i settori espositivi dalle ore 19 alle ore 23.30; visite guidate al Planetario a cura dell’Associazione Livornese Scienze Astronomiche dalle ore 21.15; teatro nella splendida cornice dell’Orto botanico.

PISA E PONTEDERA – Qui la festa è iniziata il 23 agosto con la grande cena Arcobaleno organizzata dal Comune e da Confristoranti. Sei i ristoranti cittadini coinvolti nell’iniziativa che vedrà solo con piatti a Km zero.
Parteciperà ai festeggiamenti anche la torre più famosa del mondo che il 24 agosto resterà illuminata 1 ora in più, fino alle ore 23.
Apertura straordinaria, dalle 18.00 alle 22.00, anche per la Domus Galilaeana (via Santa Maria 26). Appuntamento alle 17.30 per tutti i bagnanti delle spiagge di Marina, Tirrenia e Calambrone per il maxi tuffo collettivo. Seguiranno aperitivi, spettacoli, musica e animazione nei bagni del litorale. Non mancheranno i fuochi d’artificio dalle 22.30 sul lungomare di Marina.
A Pontedera (PI), il Museo Piaggio sarà aperto in via straordinaria con eventi a tema e una mostra speciale, mentre le strade della città saranno animate dal Vespa Club della Valdera. Pontedera rilancia il suo fiume, l’Era, con tante iniziative targate Arcobaleno: un battello fluviale trasporterà i passeggeri alla scoperta delle bellezze naturali del corso d’acqua e a bordo del battello. 

PISTOIA – La Festa di San Bartolomeo (dal 23 al 25 agosto) entra nel cartellone dell’ Arcobaleno: nell’occasione il museo Civico resterà aperto sabato 24 agosto dalle 10 fino alle 22 (ingresso gratuito), invitando i bambini, accompagnati dai genitori, a scoprire i dipinti in cui è raffigurato il Santo.
L’aperitivo più alto della Toscana è al rifugio Zeno Colò sul Monte Gomito nel pistoiese (1.892 metri sul livello del mare). A partire dalle 19 del 24 agosto brindisi con prodotti locali, il rifugio è raggiungibile in Ovovia.
Domenica 25 agosto in occasione di Arcobaleno Toscana verrà inaugurato nella stessa zona, l’anello dei crinali appenninici: un gruppo di circa 100 coloratissime mountain bike percorrerà il nuovo itinerario per la prima volta, rappresentando una sorta di arcobaleno che unisce tutte le montagne del nostro Appennino. 

SIENA – Alle 19.30 nei locali dell’Enoteca italiana si terrà un brindisi-Arcobaleno in contemporanea con tutta la Toscana. La serata proseguirà con la musica della Fondazione Siena Jazz.
Siena partecipa al cartellone eventi con l’apertura notturna gratuita del Museo Civico e del Complesso Museale S. Maria della Scala dalle ore 21 alle ore 24. Sarà visitabile gratuitamente anche il Teatro dei Rinnovati con visita guidata alle ore 21 e alle ore 22,30. Apertura straordinaria a pagamento (ingresso € 8,00) della Torre del Mangia dalle ore 21 alle ore 24 (chiusura biglietteria ore 23,30).
La Comunità Ebraica di Firenze/Sezione di Siena aderisce all’Arcobaleno con un’apertura straordinaria della Sinagoga di Siena dalle ore 21.15 fino alle 23.30. Alle 21.15 avrà luogo il “brindisi Arcobaleno”, con Chianti Classico Kosher, in collaborazione con l’Azienda Agricola Le Macie (Castelnuovo Berardenga). A seguire, visite guidate gratuite in italiano ed inglese. 

PRATO, AREZZO, LUCCA – A Prato da non perdere “Un brindisi per la mostra Da Donatello a Lippi”: i locali pubblici del centro alle 19.30 organizzeranno un aperitivo: scatterà così con un brindisi il conto alla rovescia per la grande mostra sul Rinascimento pratese, che riaprirà dopo 16 anni il Museo della città.
Ad Arezzo spazio all’ “Aperitivo Arcobaleno a Casa Bruschi”: per l’occasione la Casa Museo resterà aperta fino alle 22, con visite guidate alla dimora, alla collezione e alle due mostre temporanee in programma: “Dai Macchiaioli al Novecento, opere della collezione Olschki” e l’esposizione delle opere di Feuerman e Shiota nel percorso Icastica.
A Lucca è di scena la Notte Bianca che per questa edizione entra a far parte del cartellone di Toscana Arcobaleno d’Estate. Al centro della festa ci sarà una caccia al tesoro: un modo originale per celebrazione le Mura urbane di cui si festeggia quest’anno il cinquecentenario. 

MAREMMA – Maremma da amare è il titolo dell’aperitivo alla Fattoria La Principina. L’offerta gratuita, oltre alle bevande proporrà vini toscani e maremmani, formaggi locali, salumi e piatti tipici come acquacotta, panzanella, pasta e ceci, crostoni e crostini che rappresentano per la Maremma vere e proprie eccellenze gastronomiche. L’aperitivo del 24 vedrà la partecipazione del Coro degli Etruschi fondato dal poeta contadino Morbello Vergari, purtroppo scomparso, che proporrà il meglio del folklore maremmano.
Anche il Museo di Storia Naturale della Maremma partecipa all’arcobaleno con l’apertura gratuita straordinaria dalle 18.30 alle 23.30.

Insieme alla Toscana brinderanno anche le 110 associazioni dei 120mila Toscani nel Mondo. In questi giorni si sono aggiunte le adesioni di Ginevra e Toronto, per un brindisi che coinvolgerà i 5 continenti: da Melburne e Sidney in Australia e da Accra capitale del Ghana, da Buenos Aires a New York, da Asuncion capitale del Paraguay a Siem Reap in Cambogia, da Bangkok a Miami. In Brasile saranno addirittura quattro gli appuntamenti: Rio de Janeiro, Belo Horizonte, San Paolo e Jacutinga. Si unirà al brindisi anche Berlino, La Havana, Londra, Parigi, Bruxelles e Montreal.
by Nadia Fondelli – When too much and too little when … This is the Tuscany that in a weekend, started quietly last night August 23 and named with a questionable marketing operation-tourist “Tuscany Rainbow Summer” puts in a row over 700 events of which only a few worthy of note quick forum readtopic propecia answer online. And the other days of the summer? Museums closed and calm …

A great celebration coordinated by the Tuscany Region with the support of Tuscany Promotion, and Fondazione Sistema Toscana Tuscany in the World and suggested by a newspaper that will shine the spotlight on excellence in Tuscany: food and wine from the magnificent beauties.
More than 700 events in one weekend by municipalities, counties, associations, accommodations, museums, beaches and even shelters at high altitude. All visible in detail on the site www.arcobalenodestate.it,

A dip in the sea at 17.30 on the coast, an aperitif at sunset, dinner by candlelight and in many places fireworks. my question is where is the event?
These are not things that have always characterized the summer in every corner of the world? These are the things that should promote Tuscany in the world? The land of the genes that are passed off as extraordinary promotes everyday life?
To you, however, as well as the complete list of every event a focus on those considered most important in each province. It wishes if you have the gift of ubiquity and you will succeed in one evening, followed by more than 700 events …. It was not a better event, maybe well done to every night?
Obviously we will not mention because we do not think it appropriate to local surreptitious advertising, to you then it may be the judgment suu extraordinary event (for example) a run of 50 meters per female of heel 12?!?

FLORENCE – A Florence, the festival will start from the water is on schedule, in fact, the aperitif on the floating platform on the Arno, with entertainment and swimming in the pool. Many sportsmen, lifeguards and traders have chosen to give a unique experience to the Florentines and tourists turning on the lights on the Arno, the real protagonist of the evening.
For an original sushi dinner and bubbles on the Arno, with the masters of sushi costume folkoristico Japanese. Participants will climb the facts dragon boat characteristics and accompanied by rowers.
Also in the Tuscan capital special opening of the Forte Belvedere to enjoy the panorama of Florence and from 19.30 aperitif Rainbow theme. Over the Rainbow is the initiative of Confesercenti Florence in collaboration with the EstateFiorentina / Summer Florence Group Effect: liven up eight places in the city with aperitifs by the colors of the Rainbow, accompanied by local produce, live music and DJ-set.

Versilia – Versilia In space to dive into the sea of ​​17:30, 50 meters of the challenge in heel 12 (in Viareggio 18.30) and parade floats at night the famous Carnival (21.30).
At 19.30 in the nearby Torre del Lago “Long live the sparkling wine”, the event proposed by Puccini Festival for Rainbow Summer with a great aperitif with views of Lake Massaciuccoli, so loved by the great composer from Lucca.

CARRARA, CAPALBIO, BOLGHERI – The festival will unfold throughout the region ola in a festive and colorful. Two groups of cavalry will start at 10 on Saturday 24th from Carrara and Capalbio to join in a collective toast in Bolgheri.
At 18, will walk the famous avenue of cypresses and will to welcome drummers, flag bearers, falconers, in the company of the brand for the occasion “fight money” according to the ancient techniques of the issue.
The riders will contribute in square Ugo for the toast to the bracket, offered by the Roads of Wine and Oil.
Also in Bolgheri on the evening of 24 is scheduled for the evening of charity Bolgheri Melody “Voices for the Harp”, which will be attended, among others, Andrea Bocelli, Enrico Ruggeri, Naomi. The proceeds will be donated to support the “Project Pain” named after Amos Martellacci.

Livorno – For those who come to Livorno do not miss the event titled “All colors of the rainbow” from 19 hours aperitif at the aquarium of Livorno Piazzale Mascagni, 1 with a selection of wines served by the sommelier and told Fisar, all accompanied by some Tuscan delicacies.
In Livorno in the program “Museum in the moonlight to Rainbow Summer” special evening opening access to all exhibition areas from 19 to 23.30, guided visits to the Planetarium by the Association of Astronomical Sciences Livorno at 21.15; theater in the beautiful surroundings of the Botanical Garden.

PISA PONTEDERA – Here the festival began on August 23 with the big dinner Rainbow organized by the Municipality and Confristoranti. Six restaurants citizens involved in the initiative which will see only dishes with zero miles.
Participate in the festivities also the most famous tower in the world that August 24 will remain illuminated 1 hour more, until 23 pm.
Extraordinary opening from 18.00 to 22.00, even for the Domus Galilaeana (via Santa Maria 26). Meet at 17.30 for all swimmers of the beaches of Marina, Tirrenia and Calambrone maxi collective dive. Followed by cocktails, shows, music and entertainment in the bathrooms of the coast. Do not miss the fireworks from 22.30 on the promenade of Marina.
Pontedera (PI), the Piaggio Museum will be open on an exceptional basis with themed events and a special exhibition, while the streets are animated by the Vespa Club of the Era. Pontedera relaunches its river, the Age, with many initiatives badged Rainbow: a river boat will transport passengers to discover the natural beauty of the river and on board the boat.

PISTOIA – The Feast of St. Bartholomew (August 23 to 25) enters the billboard of the ‘Rainbow: Civic occasion the museum will be open Saturday, August 24 from 10 to 22 (free admission), inviting the children, accompanied by their parents, to discover the paintings which depicts the Holy One.
The aperitif highest of Tuscany is the refuge on Mount Elbow Zeno Colo in Pistoia (1,892 meters above sea level). Starting from 19 of 24 August toast with local products, the refuge is a gondola.
Sunday, August 25 at Rainbow Tuscany will be opened in the same area, the ring of the Apennine ridges: a group of about 100 colorful mountain bike traverse the new route for the first time, representing a kind of rainbow that unites all of our mountains Apennines.

SIENA – Italian Enoteca At 19.30 in the premises there will be a toast-Rainbow simultaneously with the whole of Tuscany. The evening will continue with the music of Siena Jazz Foundation.
Siena participates in the billboard events with the free opening night of the Civic Museum and the Museum Complex S. Maria della Scala from 21 hours to 24 hours. It will be open for free the Teatro Rinnovati with guided tour at 21 and 22.30. Special opening for a fee (€ 8,00) of the Torre del Mangia from 21 hours to 24 pm (ticket office closes at 23.30).
The Jewish Community of Florence / Siena section adheres to Arcobaleno with a special opening of the synagogue of Siena from 21.15 until 23.30. At 21:15 will take place on “toast Rainbow”, with Kosher Chianti Classico, in collaboration with the Azienda Agricola Le Macie (Castelnuovo Berardenga). Afterwards, free guided tours in Italian and English.

PRATO, AREZZO, LUCCA – A Meadow not to be missed “A toast to the exhibition From Donatello to Lippi”: public places of the center will organize an aperitif at 19:30: so will start with a toast to the countdown to the major exhibition on the Renaissance Prato , which will reopen after 16 years, the City Museum.
In Arezzo space to ‘”Aperitivo at Rainbow House Bruschi” for the occasion, the House Museum will be open until 22, with guided tours of the mansion, the collection and the temporary exhibitions in the program: “From Macchiaioli the twentieth century, the works of collection Olschki “and the exhibition of works of figurative Feuerman and Shiota in the path.
A scene of Lucca is the White Night which this year becomes part of the program of Tuscany Rainbow Summer. At the center of the festival there will be a treasure hunt: an original way to celebrate the city walls of which we celebrate the five hundredth year.

Maremma – Maremma to love is the title of the aperitif at the Fattoria La Principina. The free offer, in addition to drinks propose and Maremma Tuscan wines, local cheeses, meats and traditional dishes such as acquacotta, panzanella, pasta and chickpeas, toasted croutons and accounting for the Maremma real culinary excellence. The aperitif of 24 will see the participation of the Choir of the Etruscans founded by the peasant poet Morbello Vergari, who unfortunately passed away, which will offer the best of maremmano folklore.
The Museum of Natural History of the Maremma part of the rainbow with the free opening extraordinary from 18.30 to 23.30.

Together with the Tuscany will toast also 110 associations 120 thousand Toscani in the World. These days were added to the membership of Geneva and Toronto, for a toast that will involve the 5 continents: from Melbourne and Sydney in Australia and from Accra the capital of Ghana, from Buenos Aires to New York, from Asuncion, Paraguay’s capital in Siem Reap in Cambodia, from Bangkok to Miami. Brazil will be as many as four appointments: Rio de Janeiro, Belo Horizonte, Sao Paulo and Jacutinga. He will be joined in the toast also Berlin, Havana, London, Paris, Brussels and Montreal.

Grosseto: Maremma wine food shire. Le eccellenze di un territorioGrosseto: Maremma wine food shire. The excellence of a territory

di Nadia Fondelli – 120 espositori tra wine, food e artigianato artistico, 8 tra associazioni e consorzi di valorizzazione delle produzioni, oltre 50 buyers provenienti da 14 Stati di tutto il mondo, tra cui Emirati Arabi, Usa, Germania, Inghilterra, Taiwan, giornalisti di fama internazionale… ed una cornice straordinaria e quanto mai suggestiva: il centro storico del capoluogo maremmano. Questa sarà l’edizione 2013 del Maremma WineFood Shire che si svolgerà a Grosseto il 17, 18 e 19 maggio.

Profumi e sapori saranno protagonisti della raffinata vetrina fra vie e piazze, assicurando un’atmosfera coinvolgente ed unica fino alla tarda serata. Il calendario è ricchissimo di appuntamenti tra convivialità, cultura del gusto e valore del cibo. Parteciperanno con i loro prodotti, dal vino ai salumi ai formaggi, le maggiori e più prestigiose aziende agricole della provincia, mentre chef, esperti enogastronomici, enologi, operatori del settore accompagneranno buyers, ospiti e cittadini nel viaggio alla scoperta dei sapori di questa terra meravigliosa.

Tantissimi eventi per grandi e piccini, esperti e neofiiti nella tre giorni fra cui un laboratorio del gusto per bimbi che si cimenteranno alla scoperta con un a “caccia al cacio” per riconoscere i formaggi maremmani; un pomeriggio itinerante col “Golosario” di Palo Massobrio accompagnato dai canti dei Briganti di Maremma per le vie del centro. Poi ancora cinema e vino con curiosi abbinamenti fra vini e film e poi tante degustazioni, show cooking e molto altro ancora.

E non finisce qui perchè Maremma WineFood Shire è anche Festa della Maremma, un contenitore più ampio ed ancora più ambizioso, volto allo sviluppo economico del territorio, che allarga il calendario delle iniziative dalla città agli altri comuni del territorio.

Oltre ai due assets principali, quali enogastronomia e turismo, con la Festa si vuole promuovere e far conoscere la qualità della vita in provincia di Grosseto, le sue tradizioni, i suoi paesaggi, la sua cultura, le sue eccellenze anche nel campo dell’arte.

La Festa della Maremma porta con sè un’altra vasta serie di appuntamenti, come mostre di artisti locali, visite guidate ai musei, rappresentazioni teatrali, danze popolari, gite a tema, da Semproniano a Manciano alle vie cave di Sovana, alla scoperta dei borghi più affascinanti di una terra davvero straordinaria e dalle grandi potenzialità.
Un evento, mille eventi:

Info:
17,18,19 maggio centro storico di Groosseto
programma completo e ulteriori informazioni http://maremmawineshire.it

 by Nadia Fondelli vigrx plus does not work –  120 exhibitors including wine, food and crafts, 8 between associations and consortia product promotion, more than 50 buyers from 14 countries around the world, including United Arab Emirates, USA, Germany, England, Taiwan, journalists internationally renowned … and a stunning setting and very impressive: the historical center of the capital of Maremma. This will be the 2013 edition of the Maremma Winefood Shire to be held in London on 17, 18 and 19 May.

Aromas and flavors of fine showcase will be featured in roads and squares, providing an immersive atmosphere and only until the late evening. The calendar is full of events including conviviality, culture of taste and food value. Participate with their products, from wine to meats to cheeses, the largest and most prestigious farms in the province, while chefs, wine experts, wine makers, operators will accompany buyers, guests and citizens in the journey to discover the flavors of this wonderful land .

Plenty of events for young and old, experienced and neofiiti over the three days including a tasting workshop for children who will be challenged to discover a to “hunt cheese” to recognize cheeses Maremma, a walk in the afternoon with the “Golosario” Palo Massobrio accompanied by the singing of the Brigantes of Maremma through the streets of downtown. Then again with curious film and wine pairings between wine and movies and so many tasting, show cooking and much more.

It does not end here because Maremma Winefood Shire is also the Feast of Maremma, a container wider and more ambitious, aimed at economic development of the territory, which widens the calendar of initiatives from the city to the other municipalities in the area.

Besides the two major assets, such as food, wine and tourism, with the Feast you want to promote and raise awareness of the quality of life in the province of Grosseto, its traditions, its landscapes, its culture, its excellence in the field of art .

The Festa della Maremma brings another wide range of events, such as exhibitions by local artists, guided visits to museums, plays, folk dances, theme rides, from Semproniano Manciano to vie cave of Sovana, the discovery of the villages a land of the most fascinating and really amazing with great potential.
An event, a thousand events:

Info:
May 17,18,19 historic center of Groosseto
program and more information http://maremmawineshire.it

Lucca: i grandi Cru della Costa Toscana in anteprima al Real CollegioLucca: the great Cru of the Tuscan Coast premiere at the Royal College

di Nadia Fondelli – Oltre 80 aziende e 400 etichette per scoprire il meglio della produzione costiera toscana. A cornice degustazioni guidate, seminari e show-cooking con grandi chef. E ancora i vini della Georgia in assaggio nella Sala Ospiti, la mostra-mercato con artigiani del gusto e l’Enoteca dei Grandi Cru per l’acquisto di tutti i vini presenti.

Un lungo e grande week end quello di sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 maggio 2013 al Real Collegio di Lucca per l’Anteprima dei vini della Costa Toscana, evento organizzato dall’Associazione Grandi Cru della Costa Toscanac he si fa in tre!
Una giornata in più infatti rispetto al passato; tre giorni in tutto per scoprire “l’altra Toscana” del vino, quella meno nota, nel suo tradizionale appuntamento annuale primaverile, giunto quest’anno alla XII edizione che porta in degustazione il meglio della produzione costiera: più di 80 viticoltori da Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto, fra grandi aziende e piccole realtà a conduzione familiare che si racconteranno nel bicchiere attraverso l’assaggio di oltre 400 etichette fra campioni “en primeur” e annate in commercio.

Losfondo sarà quello splendido e consueto del Real Collegio di Luccain Piazza del Collegio, che vedrà il susseguirsi di numerosi eventi con apertura il sabato e la domenica dalle 11 alle 20 e il lunedì dalle 11 alle 18.

Fra gli eventi da segnalare il ciclo dei laboratori tematici guidati da giornalisti ed esperti di settoree l’ormai consueta finestra extra-territoriale che dopo la Bulgaria poterà nella sala degli Ospiti i produttori dellaGeorgia che presentare territori ed etichette(con tema “Le cinquemila vendemmie: la Georgia fra tradizioni plurimillenarie e vini contemporanei),momento di incontro e conoscenza grazie al quale il pubblico potrà confrontarsi con prodotti non certo comune nel mercato nazionale!

Ad affiancare i tanti vini in assaggio – tutti acquistabili presso l’Enoteca saranno ancora una volta gli artigiani del gusto presenti al Real Collegio, protagonisti di una mostra-mercato che, oltre all’assaggio delle tante specialità presenti, permetterà una pausa pranzo fra una degustazione e l’altra.

L’Anteprima 2013 durerà come detto una giornata in più – il lunedì – rispetto alle passate edizioni, sempre aperta al pubblico, ma pensata in particolare per favorire la presenza degli operatori di settore, con possibilità di degustare i vini presenti in un clima di assoluta tranquillità e stabilire un contatto ancor più diretto con i produttori.

Informazioni:
Ingresso comprensivo dell’assaggio di tutti i vini 15 euro. 10 euro per soci Ais, Fisar, Onav e Slow Food, gratuito per gli operatori di settore (enoteche, ristoranti, wine-bar, distributori, agenti, importatori) previa consegna di biglietto da visita.

www.anteprimavini.com

di Nadia Fondelli – Over cialis daily 80 companies and 400 labels to find the best of the Tuscan coast. A frame tastings, seminars and show-cooking with great chefs. And yet the wines in the tasting room of Georgia Visitors, the fair-market with artisans of taste and the Grand Cru Wine Shop to purchase all the wines.

A great long weekend and one of Saturday 4 Sunday 5 Monday, May 6, 2013 at the Royal College of Lucca for the preview of the wines of the Tuscan Coast, an event organized by the Grand Cru Côte Toscanac he becomes three!
A day in fact more than in the past, three days in all to discover “the other Tuscan” wine, the less note in its traditional annual spring, now in its twelfth edition that brings in the best of taste coast: more than 80 winemakers from Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno and Grosseto, between large companies and small companies, family-run will be told in the glass through the tasting of more than 400 labels between samples “en primeur” and vintages on the market .

The background will be the usual splendid and the Royal College of Lucca in Piazza del Collegio, which will see a succession of several events with opening on Saturdays and Sundays from 11 to 20 and on Mondays from 11 to 18.

Among the events to be reported the cycle of thematic workshops led by journalists and experts in the field and the now familiar window extraterritorial that after Bulgaria poterà room Guest producers that present territories of Georgia and labels (with the theme “The five harvests: Georgia plurimillenarie between traditions and contemporary wines “), moment of encounter and knowledge through which the public can not deal with certain common products in the domestic market!

Alongside the many wines available for tasting – can all be purchased at the Enoteca will once again be the artisans of taste present at the Royal College, involved in a trade show in which, in addition to the taste of the many specialties present, will allow a lunch break between a tasting and the other.

Preview The 2013 will last as I said one more day – Monday – compared to previous editions, always open to the public, but designed in particular to facilitate the presence of the operators in the sector, with the possibility of tasting the wines in an atmosphere of absolute peace and establish a more direct contact with the producers.

Information:
Admission includes tasting of all the wines € 15. 10 € for members Ais, Fisar, Onav and Slow Food, free for industry professionals (wine bars, restaurants, wine bars, distributors, agents, importers) after delivery of business card.
www.anteprimavini.com

Maremma: torna ad essere visitabile San RabanoMaremma returns to visit San Rabano

di redazione – Della serie le belle notizie che non fanno notizia. La splendida abbazia di San Rabano, uno dei simboli di Maremma, torna fruibile e visitabile dopo un decennale isolamento.

Tagliati gli arbusti e la fitta vegetazione che invadeva completamente l’area ed eliminata la recinzione che circondava l’abbazia non permettendone l’accesso, San Rabano torna ad essere accessibile. Si può percorrere un breve itinerario all’interno delle murature del monastero, con l’assistenza di pannelli informativi e depliant.

L’itinerario che proponiamo per entrare nel cuore del Parco dela Maremma è a cura della guida turistica-ambientale Michele Colombini è la combinazione tra i due itinerari che meglio rappresentano il parco.

Giunti a Pratini con il bus navetta messo a disposizione dal Parco, ci immergiamo nei boschi della macchia dell’Uccellina. Risalendo l’erto pendio raggiungiamo in breve tempo alcune radure dove il sentiero incomincia ad addolcirsi e ci manterrà in quota offrendoci, di tanto in tanto, stupendi panorami sulla costa, sulle torri di Castel Marino e Collelungo, sull’Argentario fino al Monte Amiata. Raggiunta la sommità di Poggio Lecci (417 m), sarà possibile osservare l’Isola del Giglio e di Montecristo, l’Isola d’Elba e la splendida Cala di Forno e sentire in faccia il vento salmastro del Tirreno.

Scendendo nel fitto bosco, apparirà all’improvviso tra le chiome degli alberi, la chiara e possente torre campanaria dell’Abbazia Benedettina di San Rabano con il suo complesso architettonico composto da una chiesa, dal relativo monastero e da una torre d’avvistamento detta “dell’Uccellina” (del XIV sec.).

L’itinerario prosegue tra il fitto bosco dove delle altane ci permetteranno di svettare oltre le chiome degli alberi consentendoci di godere di uno dei paesaggi più selvaggi e suggestivi che offra la costa toscana. Giunti alla “Strada degli Olivi” ed attraverso un sentiero, che si snoda prima nella folta macchia e successivamente in ambiente più arido e aperto, raggiungiamo la Torre di Castel Marino. Dalla rupe su cui si erge la torre avremo l’occasione di godere di uno dei panorami più belli del Parco con vedute indimenticabili! Al di sotto, la vasta Pineta Granducale impiantata agli inizi dell’Ottocento da Leopoldo II di Lorena che si estende verso nord fino al fiume Ombrone.

Lungo la costa non esiste alcun insediamento oltre le torri di avvistamento che furono poste sui punti più elevati dei Monti dell’Uccellina per far fronte alla incursioni dei pirati. Queste suggestive fortificazioni, costruite tra l’XI e XII sec. formavano un sofisticato sistema di segnalazione collegato alle rocche di Castiglione della Pescaia e Talamone.

Scendendo un ripido sentiero raggiungiamo la pineta fino ad arrivare al mare attraverso un bell’ ambiente dunale. Dopo una meritata sosta su questa ampia e selvaggia spiaggia, ci dirigiamo verso il promontorio su cui si trova la Torre di Collelungo. Raggiunta la “Strada degli Olivi”, tra splendide piante secolari di olivo, rientriamo a Pratini.

Quella descritta è un escursione di un giorno senza difficoltà e su circuito ad anello. Se volete viverla con Michele Colombini www.vadoevedo.it oppure contattate direttamente il centro visite del parco Centro Visite di AlbereseTel. +39 0564 407098 – e-mail. centrovisite@parco-maremma.it.
Aperto tutti i giorni, inclusi i festivi dalle 8.30 alle 17.00.
by plaintiffs who won their viagra lawsuit in court in 2010 redacttion – The good news that do not make headlines… The beautiful Abbey of San Rabano, a symbol of Maremma, accessible and visitable back after a decade-long isolation.

Cut shrubs and dense vegetation that completely invaded the area and removed the fence that surrounded the abbey not allowing access, San Rabano back to being accessible. You can take a short tour in the walls of the monastery, with the assistance of information boards and leaflets.

The route that I propose to enter the heart of the Maremma Park is by the guide-environmental Michael Colombini is a combination of the two routes that best represent the park.

Once in Pratini with the shuttle bus provided by the park, we immerse ourselves in the woods of scrub Uccellina. Going up the steep slope we reach in a short time a few clearings where the trail begins to soften and keep us in share offering, from time to time, wonderful views of the coast, the towers of Castel Marino and Collelungo Argentario to Monte Amiata. Reached the summit of Poggio Lecci (417 m), you can see the island of Giglio and Montecristo, Elba and the beautiful Cala di Forno and feel the salty wind in the face of the Tyrrhenian Sea.

Going into dense forest, appear suddenly among the trees, the clear and powerful bell tower of the Benedictine Abbey of San Rabano with its architectural complex consists of a church, a monastery and a watchtower called ” Uccellina “(XIV sec.).

The route continues through the dense forest where the turrets will allow us to soar over the treetops allowing us to enjoy one of the wildest and most beautiful landscapes that offers the Tuscan coast. When you reach the “Road of Olives” and through a path that winds first in thick scrub and then in a more arid and open, we reach the Tower of Castel Marino. From the rock on which stands the tower will have the opportunity to enjoy one of the most beautiful in the Park with unforgettable views! Below, the vast Pineta Granducale implanted in the early nineteenth century by Leopold II of Lorraine, which extends north to the river Ombrone.
Along the coast there is no settlement over the towers that were placed on the highest points of the Uccellina to deal with the pirates. These evocative fortifications, built between the eleventh and twelfth century. formed a sophisticated alarm system connected to the fortresses of Castiglione and enjoyed.

Going down a steep path we reach the pine forest up to the sea through a bell ‘dune environment. After a well-deserved break on this wide and wild beach, we head towards the headland on which stands the Tower of Collelungo. Reached the “Road of Olives”, surrounded by marvelous ancient olive trees, we return to Pratini.

One described is a day trip without difficulty and on the ring circuit. If you want to live with Michael Colombini www.vadoevedo.it or directly contact the park visitor center Visitor Center AlbereseTel. +39 0564 407098 – e-mail. centrovisite@parco-maremma.it.
Open every day, including holidays from 8.30 to 17.00.

Come ti salvo la Maremma!How to save the Maremma!

di Simone Focardi – Nella Toscana dei primi del 1700 molti erano i problemi dopo l’estinsione della famiglia Medici che era rimasta senza eredi. La Toscana, venne così assegnata, in un intricato gioco politico ai Lorena, che si ritrovarono così per le mani uno stato in assoluta decadenza… grazie all’inettitudine degli ultimi granduchi di casa Medici.

Il primo Granduca Lorena che prese possesso del nuovo stato, fu Francesco Stefano, sposo dell’Imperatrice d’Austria Maria Teresa, che governò la Toscana attraverso una reggenza. I sudditi toscani dovettero attendere il suo figlio Pietro Leopoldo, per rivedere un inquilino a Palazzo Pitti. Era il 1765.

Ardua fu quindi la situazione che si trovò ad affrontare il giovanissimo Pietro Leopoldo in Toscana. Ma lui da buon austriaco, cresciuto nel rigore non si scoraggio e anzi, si rimboccò le maniche, si mise al fianco un valido gruppo di collaboratori toscani che ben conoscevano i problemi della regione e cominciò a lavorare.

Fra le prime cose che subito capì fosse necessario sistemare per il benessere del suo Granducato, una su tutte era senz’altro la “questione maremmana”.

La provincia agricola più meridionale dello stato che versava in uno stato di autentica rovina e che, come se non bastasse, era infestata dalla mal’aria: Le sue città, alcune un tempo splendide e fiorenti, erano ridotte, specie d’estate, in città fantasma: Sì perché li la gente moriva oppure, era costretta a fuggire per evitare le febbri.

I Lorena presero in mano la situazione. Svolsero vere proprie inchieste sullo stato reale della tragica situazione, si recarono sul campo con esperti di vari settori, si informarono, chiesero agli abitanti come stessero davvero le cose e poi iniziarono ad agire concretamente.

Si doveva risollevare la Maremma! Ma come? Da dove partire? Quali le priorità?

Era più necessario prima permettere la coltivazione e l’abitabilità delle genti o fare opere idrauliche per bonifare l’ambiente? Sicuramente erano necessari anche provvedimenti legislativi ad hoc, che puntualmente arrivarono. I consulti fra esperti si susseguivano freneticamente. Si arrivò alla conclusione che si doveva necessariamente agire simultaneamente in tutte le direzioni. Recuperare l’agricoltura del resto era fondamentale per far ripartire la società perché essa era, per quella provincia, l’unica reale fonte di ricchezza possibile. Il risultato di questo grande fermento messo su dai Lorena ci fu! E fu quello di ridare vita alla Maremma!

Tutt’un insieme di provvedimenti, alcuni di tipo tradizionale, altri invece fortemente innovativi per l’epoca, ma comunque tutti vincenti, riuscirono a ridar vita alla provincia.

Da area depressa ed insalubre e completamente trascurata dai precedenti governi medicei che anzi, l’avevano abbandonata a se stessa con tutti i problemi di spopolamento, di sottoproduzione e di paludismo, la Maremma, divenne una provincia in cui iniziava un lento e faticoso cammino di riavvicinamento al resto dello stato. Il cammino era avviato, il più era stato fatto sia pure con lentezza ma ineluttabile…

Per la Maremma finalmente arrivarono tempi migliori. Furono i Lorena a salvarla anche se molti non lo sanno, furono loro i primi a trasformarla, consegnandola a noi oggi in quello straordinario gioiello che è.

by Simone Focardi – In 1700, after the extinction of the Medici who had no inheritors, many were the problems in Tuscany. In an intricate political game Tuscany was assigned to the Lorraine’s family who inherited a State in absolute decline … thanks to the ineptitude of the last Medici Grand Dukes.

The first Lorraine Grand Duke to take possession of the new State was Francis Stephen, husband of the empress Maria Theresa of Austria, who governed Tuscany through regency.

The Tuscan subjects had to wait his son Peter Leopold to have back a tenant in Palazzo Pitti. It was 1765.

The young Peter Leopold had to face a hard situation in Tuscany. As a good Austrian, grown in the rigour, he didn’t lose heart and, on the contrary, rolled up his sleeves, found a helpful team of Tuscan collaborators who knew well the problems of the region. He started then to work.

Among the first things, he understood immediately it was necessary to work out the “Maremma matter”, for the well-being of his grand dukedom.

The most southern agricultural province was in a state of real ruin and, as it were not enough, was infested by the bad air; local towns, some once beautiful and flourishing, were a sort of ghost towns: people either died or left to avoid the fevers.

The Lorraine’s took matters into their own hands. They carried out inquiries to know concretely the tragic situation; they went over there with experts in several sectors, gathered information, asked the dwellers about the real situation and then started to work actively.

They had to turn around the Maremma! But how? Where to start from? Which priorities?

Was it necessary first to allow people to cultivate and live there, or to carry out water works to drain the area? Certainly an ad hoc legislation was needed and was punctually promulgated. Consultations among experts followed one another frantically. The conclusion was that it was necessary to act in all directions at the same time. Recovering the agriculture was essential to make the society restart again, because in that area it was the only possible resource. This great turmoil set up by the Lorraine gave its result! And it was the new life of Maremma!

This cluster of measures, some traditional and some very innovating for that time, but in any case all successful, managed to make the area revive.

From a depressed and unhealthy area completely neglected by the previous governments of Medici, who leaved it aside with its issues of depopulation, under-production and paludism, the Maremma became a province that slowly and in a laboured way was re-approaching to the rest of the State. The beginning was set, the main thing was done: although slow, it was ineluctable…

Better times came for Maremma. The Lorraine saved it and, although many people don’t know it, they were the first to transform it in the marvellous jewel it is today.