Colle Val d’Elsa:

di redazione –  Due giorni di rievocazione storica e allegria nella parte alta di Colle con artisti di strada, duelli e mercati, taverne, spazi per “Il Rinascimento di Colle”. Sabato 8 e domenica 9 giugno torna un grande spettacolo fra cui si segnala il sabato alle 21 il corteo storico per ricordare l’arrivo del Vescovo e l’acquisizione del titolo di città nel giugno 1592.

Rievocazione storica, allegria e tanto divertimento tornano a unirsi nella terza edizione de “Il Rinascimento di Colle”, un grande e suggestivo spettacolo a cielo aperto che sabato 8 e domenica 9 giugno animerà il cuore più antico di Colle di Val d’Elsa, conosciuta come “città del cristallo”, attraversata dalla Via Francigena e luogo natale dell’architetto Arnolfo di Cambio.

Dalle ore 17 alla mezzanotte un ricco programma di spettacoli nelle vie e nelle piazze del borgo che sovrasta la parte più moderna della città coinvolgerà tutti i presenti, con un vero e proprio tuffo nel passato della città: accanto ad artisti di strada, giullari, musici, giocolieri, saltimbanchi, cantastorie e falconieri, ci sarà spazio per rivivere l’atmosfera rinascimentale passeggiando per le vie del borgo e incontrando i tanti figuranti in costume, visitando l’accampamento militare, assistendo ai duelli in piazza e agli spettacoli itineranti e riscoprendo i sapori tipici del territorio nelle taverne all’aperto, allestite per l’occasione.

Nella prima giornata, sabato 8 giugno, alle ore 21, la città rivivrà, con un ricco corteo storico, l’arrivo del primo Vescovo, Usimbardo Usimbardi e il conferimento del titolo di Città che seguì la bolla di Papa Clemente VIII, in cui il Pontefice riconobbe la presenza di una diocesi a Colle di Val d’Elsa. A sfilare per le vie di Castello, saranno, oltre al Vescovo, rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose di allora, accanto a nobili e popolani.

La due giorni – organizzata e promossa sotto la direzione artistica del Cers, Consorzio europeo rievocazioni storiche con il patrocinio del Comune di Colle di Val d’Elsa – coinvolgerà tante associazioni della città, che, ancora una volta e con grande entusiasmo, porteranno il loro contributo nel riproporre antichi mestieri dell’epoca; nell’allestire e animare i mercati e le taverne e nell’arricchire il programma della manifestazione con performance e animazione al fianco dei numerosi artisti professionisti presenti.
Uno spettacolo a cielo aperto che renderà “attore” e protagonista chiunque sarà presente e vorrà scoprire o riscoprire Colle di Val d’Elsa, la sua parte alta e la storia locale, all’insegna dell’allegria e del divertimento per tutte le età.
“Il Rinascimento di Colle” sarà anche una festa “a misura di bambino”, con uno spazio riservato ai più piccoli con giochi dell’epoca e laboratori didattici. Lo scenario di rievocazione storica, poi, sarà arricchito dal presidio militare e da artigiani, antiche botteghe e mestieri medievali e rinascimentali che popoleranno le vie di Castello, accanto alla riproduzione di un mercato dell’epoca.

L’età rinascimentale sarà protagonista anche a tavola, nelle taverne allestite nelle piazze e nei ristoranti del borgo, dove si potranno gustare, serviti da personale in costume, vino speziato e antiche ricette, accanto a piatti tipici della tradizione povera toscana.

“Il Rinascimento di Colle” non sarà solo una rievocazione storica, ma anche un’opportunità per conoscere il territorio e il suo patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico, oltre ai prodotti di eccellenza in campo artigianale, a partire dal cristallo. A Colle di Val d’Elsa, infatti, viene prodotto il 95% del cristallo italiano e il 15% di quello mondiale e il borgo di Castello ospita un laboratorio permanente nel Vicolo della Misericordia, a due passi dal Duomo, dove sarà possibile assistere, anche sabato 8 e domenica 9 giugno, alla lavorazione dal vivo, a caldo e a freddo, con ingresso libero.

Informazioni. Il costo del biglietto di ingresso è di 9 euro, 6 euro il ridotto (valido anche per i residenti a Colle di Val d’Elsa). Ingresso gratuito per i bambini di età inferiore ai 12 anni. Per informazioni, è possibile consultare il sito www.ilrinascimentodicolle.org; inviare un’e-mail all’indirizzo segreteria@cersonweb.org oppure contattare il numero 345-7583298.
La manifestazione è anche su Facebook, con la pagina “Il Rinascimento di Colle”, aggiornata costantemente con foto e video delle passate edizioni e anticipazioni sulla due giorni di giugno, e fa parte del “Via Francigena Collective Project”, organizzato dall’Associazione “Civita” e dall’Associazione Europea delle Vie Francigene e promosso in Toscana da ATVF, Associazione Toscana Vie Francigene.

by redaction – Two days of historical re-enactment and cheer at Semenax the top of hill with street performers, duels and markets, taverns, spaces for “The Renaissance of Colle.” Saturday 8 and Sunday, June 9 back a great show among its noteworthy 21 Saturday at the parade to commemorate the arrival of the bishop and the acquisition of the title of city in June 1592.

Historical Reenactment, joy and fun back to join in the third edition of “The Renaissance of Colle”, a large and impressive open air performance on Saturday 8 and Sunday, June 9 animate the oldest part of Colle di Val d’Elsa, known as the “city of crystal”, crossed by the Via Francigena and the birthplace of the architect Arnolfo di Cambio.

From 17 pm to midnight a rich program of performances in the streets and squares of the village overlooking the more modern part of the city will involve all those present, with a real blast from the past of the city, next to street performers, jugglers, musicians , jugglers, acrobats, storytellers and falconers, there will be room to relive the Renaissance atmosphere strolling through the streets of the village and meeting the many people in costume, visiting the military camp, assisting to duels in the square and the touring shows and rediscovering the flavors of the territory in open-air tavernas, erected for the occasion.

On the first day, Saturday, June 8, at 21, the city will be revived, with a rich historical parade, the arrival of the first Bishop, Usimbardo Usimbardi and the transfer of the title of City that followed the bull of Pope Clement VIII, in which the Pope recognized the presence of a diocese in Colle di Val d’Elsa. A parade through the streets of Castello, will, in addition to Bishop, representatives of civil institutions, military and religious authorities of the time, next to nobles and commoners.

The two day event – organized and promoted under the artistic direction of the ESRB, the European Consortium pageants under the patronage of the Municipality of Colle di Val d’Elsa – involve many associations of the city, which once again and with great enthusiasm, will bring their contribution to revive ancient crafts and skills, in setting and animate markets and taverns and in enriching the program of the event with performances and animation alongside many professional artists present.
An open air performance that will make “actor” and starred anyone will be present and will want to discover or rediscover Colle di Val d’Elsa, the upper part of the local history and, under the banner of joy and fun for all ages.
“The Renaissance of Colle” is also a party “child-friendly”, with an area reserved for children with games and educational workshops era. The scenario of historical re-enactment, then, will be enriched by the military garrison and craftsmen, antique shops and crafts medieval and renaissance that will populate the streets of Castello, next to playing a market era.

The Renaissance will be featured at the table, in the taverns set up in the streets and restaurants of the village, where you can taste, served by costumed staff, spiced wine and ancient recipes, along with typical dishes of Tuscan peasant.

“The Renaissance of Colle” is not only a historical, but also an opportunity to know the area and its artistic, cultural and gastronomic addition to the products of excellence in craftsmanship, starting from the crystal. At Colle di Val d’Elsa, in fact, is produced 95% of Italian crystal and 15% of the world and the village of Castle houses a permanent laboratory in Vicolo della Misericordia, a few steps from the Duomo, where you can attend, Also on Saturday 8 and Sunday, June 9, to live processing, hot and cold, with free admission.

Information. The cost of the ticket is 9 €, 6 € (concession also applies to residents in Colle di Val d’Elsa). Free admission for children under the age of 12 years. For information, you can visit www.ilrinascimentodicolle.org, send an email to segreteria@cersonweb.org or contact number 345-7583298.
The event is also on Facebook, with the page “The Renaissance of Colle” is constantly updated with photos and videos of past editions and advances on two days in June, and is part of the “Via Francigena Collective Project”, organized by the ” Civita “and by the European Association of the Via Francigena and promoted by ATVF in Tuscany, Tuscany Association Via Francigena.

Alla scoperta della Toscana meno notaDiscover Tuscany lesser-known

di Nadia Fondelli –  Con la primavera torna un appuntamento speciale per conoscere luoghi insoliti del nostro paese. Per persone curiose che amano farsi coinvolgere con cuore e mente ecco l’edizione 2013 delle Giornate Fai di Primavera in programma sabato 23 e domenica 24 marzo.

Vita, storie e leggende. Scrigni d’arte preziosi, opere d’arte che si svelano, giardini incantati… Sono oltre 700 i luoghi italiani, spesso inacessibili e per l’occasione eccezionalmente a disposizione del pubblico, con visite a contributo libero: chiese, palazzi, aree archeologiche, ville, borghi, giardini; persino caserme, centrali idroelettriche e un osservatorio astronomico.

Anche in Toscana basta scegliere: a Firenze ad esempio sarà possibile scoprire la Cappella Ruccellai, l’Istituto di scienze militari aereonautiche delle Cascine, il palazzo Portinai Salviati, il giardino di Villa Corsini a Castello e villa La Quiete alle Montalve.
Il Forte delle Rocchette a Castiglion della Pescaia in Maremma solitamente chiuso al pubblico è imperdibile così come i sotterranei delle mura di Lucca e lo splendido teatrino di Vetriano.
In provincia di Pisa toglierà il fiato la visita alla rocca della Verruca e a Pistoia la gipsoteca Libero Andreotti. Infine, in provincia di Siena bellissimo il tuffo nel passato proposto da Poggibonsi con la fortezza del Poggio Imperiale, il cassero, i bastioni e gli scavi archeologici e Staggia senese con la sua rocca.

Tutti i luoghi sono visitabili con viste guidate ed alcuni anche in lingue stranieri. Per l’elenco completo dei luoghi e per sostenere il Fai www.giornatafai.it

by Nadia Fondelli – With the spring valium for dogs back a special event to learn about unusual places of our country. For curious people who like to get involved with heart and mind, here is the 2013 edition of the Days Make Spring on Saturday 23 and Sunday 24 March.

Life, stories and legends. Precious art treasures, works of art that are revealed, enchanted gardens … There are more than 700 places Italians, often inaccessible and for the occasion exceptionally available to the public, with visits to free contribution: churches, palaces, archaeological sites, villas, villages, gardens, even barracks, hydroelectric and an astronomical observatory.

Even in Tuscany Just choose: in Florence, for example, you will discover the Chapel Ruccellai, the Institute of Aeronautical Sciences Military delle Cascine, the palace caretakers Salviati, the garden of Villa Corsini at Castello and Villa La Quiete to Montalve.
The Fort Rocchette in Castiglione della Pescaia in Maremma usually chiuo to the public is a must as well as the basement walls of Lucca and the splendid theater of Vetriano.
In the province of Pisa take your breath away visit to the Verruca Pistoia and the plaster casts Libero Andreotti. Finally, in the province of Siena, the beautiful blast from the past brought to Poggibonsi with the fortress of Poggio Imperiale, the keep, the ramparts and the archaeological excavations and Staggia Siena with its fortress.

All locations can be visited with guided tours and some even in foreign languages. For a full list of the places and to support the Make www.giornatafai.it

Come affrontare al meglio neve e ghiaccioHow best to tackle snow and ice

di Massimo Pieraccini – Previsioni meteo
Le precipitazioni nevose e le ghiacciate sono eventi atmosferici non sempre prevedibili con esattezza, ma oggi grazie ai moderni strumenti di previsione sono identificabili con più precisione per cui si consiglia tutti d’informarsi sempre sulle previsioni meteo locali e di seguire le possibili allerte comunicate della Protezione Civile la cui sala operativa è sempre attiva 24 ore su 24 (tel. 800 840 840).
Tutte le eventuali allerte le potrete trovare sempre aggiornate anche in rete sulla nostra pagina Facebook “Nucleo Operativo Protezione Civile”.

Cosa fare per la propria auto
All’approssimarsi dei mesi invernali è buona norma effettuare i seguenti controlli tecnici alla propria auto:
verificare che i tergicristalli siano perfettamente a filo con la superficie da     liberare dall’acqua;
controllare la batteria che con il freddo corre il rischio di scaricarsi;
mettere l’antigelo nel radiatore e nel liquido per pulire i parabrezza;
se si intende viaggiare frequentemente su strade innevate è opportuno sostituire i pneumatici tradizionali con quelli specifici per la neve che hanno mescole più adatte al freddo e disegni capaci di assicurare una migliore aderenza.
Le catene da neve devono comunque essere sempre pronte all’uso, perché in presenza di neve abbondante i pneumatici invernali potrebbero non essere sufficienti. Inoltre l’inosservanza di questo consiglio potrebbe costare una multa: attenzione, i controlli sono già iniziati con le prime sanzioni elevate. Le catene devono essere utilizzate solo sulle strade coperte di neve per non correre il rischio di danneggiarle, compromettere la sicurezza di guida e non rischiare guasti agli organi di assetto.

Cosa fare per la viabilità
In auto oltre ad essere obbligatorio l’uso di pneumatici da neve o catene è consigliato tenere sempre a portata di mano un paio di guanti da lavoro e il montaggio delle catene deve essere sempre provato prima del verificarsi della situazione d’emergenza.
Durante l’evento nevoso non aspettare mai a montare le catene da neve quando si è già in condizioni di difficoltà specie se si devono affrontare percorsi con presenza di salite e discese anche di modesta pendenza.
Evitare di proseguire nel viaggio se non si ha un minimo di pratica di guida sulla neve e se ci si sente in difficoltà o non si ha il corretto equipaggiamento. Parcheggiare la propria auto in sicurezza sul lato della strada e a piedi trovare un rifugio idoneo.
Non abbandonare l’auto in condizioni che possono costituire impedimento alla normale circolazione degli altri veicoli ed in particolare dei mezzi operativi e di soccorso.
Aiutare le persone in difficoltà e non esitare a richiedere aiuto in caso di necessità, o meglio in caso di dubbio se non siete perfettamente sicuri su come fare per montare le catene, per posteggiare l’auto anche all’interno di proprietà private, per avere consigli ed indicazioni, etc.
Preferire sempre, per quanto possibile, l’utilizzo dei mezzi pubblici e non utilizzare mai i veicoli a due ruote.
Indossare abiti e soprattutto calzature idonee all’eventualità di sostenere spostamenti a piedi.

Cosa fare se vi trovate bloccati in auto in mezzo a un ingorgo
Se vi trovate bloccati nel mezzo di un ingorgo stradale siccome non sapete quanto potrà durare fate attenzione a quanto carburante avete in macchina e se il serbatoio è meno di un quarto non tenete costantemente il motore acceso, ma alternate accensione e spegnimento in ragione di 10 minuti di accensione e 30 di spegnimento per mantenere il motore e l’abitacolo in temperatura.
In questi casi l’autoradio è una risorsa preziosa, stiamo cercando di attivare un network di radio locali che in caso di emergenza siano disponibili a dare informazioni sulle condizioni della viabilità e consigli su eventuali percorsi alternativi.
Non attaccatevi al cellulare chiamando tutti per informarli della vostra disavventura o chiedere aiuto perchè non sapete quanto dovrete stare nella situazione in cui vi trovate e spesso i numeri di emergenza sono intasati; risparmiate la batteria del vostro cellulare, può essere determinante. Individuate una persona a casa o in ufficio che faccia per voi da tramite chiamando la polizia stradale, la Protezione Civile e il Comune per avere informazioni e fare eventuali richieste di aiuto. Usando il cellulare solo per parlare col vostro tramite allungherete la durata delle vostre batterie e la possibilità di restare in contatto.
Qualora dobbiate fare delle richieste di aiuto urgenti siate pronti a fornire i seguenti dati: strada in cui vi trovate (esempio: Autostrada A1 oppure SGC oppuree FIPILI) nel caso non conosciate il nome della strada almeno cercate di sapere indicare i nomi delle uscite più prossime e la direzione che state percorrendo (esempio: da Firenze nord verso sud, oppure Superstrada tra Empoli e Montopoli in direzione Pisa).

Cosa fare a casa
Si consiglia a tutti di fornirsi di un’adeguata e idonea scorta di sale da utilizzare per la viabilità privata (anche pedonale) e per gli eventuali marciapiedi esterni; di dotare ogni stabile (organizzandosi fra condomini) di un’attrezzatura minima come badili e pale da neve.
E’ necessario che infatti in caso di ghiacciate e nevicate per tutelare l’incolumità pubblica tutta la cittadinanza s’impegni a rimuovere neve e ghiaccio davanti alle proprie abitazioni e esercizi commerciali, pulire la cunetta stradale, liberare caditoie e tombini per agevolare il deflusso delle acque, spargere un adeguato quantitativo di sale se è previsto gelo, aprire varchi in corrispondenza degli attraversamenti pedonali ed incroci stradali, abbattere eventuali lame di neve e ghiaccio pendenti da tetti cornicioni e grondai e rimuovere le autovetture parcheggiate a bordo strada per permettere di liberare le carreggiate.
Tutto questo non è solo dovere civico di ogni cittadino, ma un preciso obbligo del regolamento di polizia municipale che non tutti conoscono!
In caso sia necessario muoversi a piedi prestando attenzione che dai tetti o dai cornicioni non ci sia pericolo di caduta di cumuli di neve, specie nei giorni successivi alla nevicata durante il disgelo sono frequenti le cadute di cumuli dai tetti.

Come utilizzare correttamente il sale
Il sale può essere usato solo per intervenire su formazioni di ghiaccio di limitato spessore.
E’ consigliabile quindi, intervenire preventivamente con salature laddove ci siano preavvisi di formazione di ghiaccio tenendo presente che il sale non produce nessun effetto in presenza di eccessivi spessori e/o in presenza di temperature troppo rigide (inferiori a -10°).
In caso di forti nevicate in atto togliere, prima di spargere il sale, quasi completamente la neve.
Il quantitativo di sale da spargere deve essere proporzionale allo spessore da sciogliere: esempio con un chilogrammo di sale si possono trattare 20 metri quadrati di superficie. Quantità superiori potrebbero danneggiare le pavimentazioni.
E’ doveroso ricordare che è sempre megllio utilizzare il sale specifico per disgelo e solo in caso di stretta necessità si può utilizzare il sale grosso da cucina.
Non usare mai acqua per eliminare cumuli di neve e ghiaccio soprattutto se su di essi è stato precedentemente sparso il sale.

Come proteggere la propria rete idrica
E’ bene all’approssimarsi della stagione più fredda prendere le giuste informazioni dal gestore del servizio idrico sulle misure da adottare per la protezione della rete idrica da possibili ghiacciate. Comunque sia è sempre opportuno proteggere il contatore da possibili ghiacciate, utilizzando materiali isolanti e in casa quando le temperature scendono sotto i -5° tenete costantemente aperto un flusso di acqua da almeno uno dei rubinetti.

by Massimo Pieraccini Forecast
Snowfall and icy weather events tramadol toothache are not always predictable with accuracy, but today thanks to modern forecasting tools can be identified more precisely why you should always be fully aware of all local weather and follow the possible alerts sent Protection Civil whose operations room is always open 24 hours 24 (tel. 800 840 840).

All possible alerts you can always find the latest in a network on our Facebook page “Operational Unit Civil Protection”.

What to do for your car

As we approach the winter months it is advisable to carry out the following engineering controls to your car:

verify that the wipers are perfectly flush with the surface to be free from water;

check that the battery with the cold runs the risk of discharge;

put the antifreeze in the radiator and liquid to clean the windshield;

if you plan to travel frequently on snow tires should be replaced with conventional ones specific to the snow that compounds more suitable for cold and designs that ensure a better grip.

Snow chains must always be ready for use, because in the presence of abundant snow winter tires may not be enough. In addition, failure to comply with this advice could cost you a fine: attention, controls have already begun with the first high penalties. The chains must only be used on snow-covered roads to avoid the risk of damage, impair driving safety and to avoid damage to the organs of attitude.

What to do for the road

Drive as well as being mandatory to use snow tires or chains is recommended to always keep on hand a pair of work gloves and the use of snow chains should always be tried before the occurrence of the emergency situation.

During the event snowy never wait to mount snow chains when you are already in difficulty especially if you have to face the presence of paths with ascents and descents too small slope.

Do not go on the trip if you have a bit of practice driving on snow and if you feel stuck or do not have the proper equipment. Park your car safely on the side of the road and walk to find a suitable shelter.

Do not leave your car in the conditions that may obstruct the normal flow of other vehicles and in particular of operational resources and emergency.

Helping people in need and do not hesitate to ask for help when needed, or rather if in doubt if you are not completely sure on how to mount the chains to park your car even within private property, for advice and information, etc..

Always preferable, where possible, the use of public transport and never use the two-wheeled vehicles.

Wear appropriate footwear and especially the possibility to support walking.

What to do if you find yourself stuck in the car in the middle of a traffic jam

If you find yourself stuck in the middle of a traffic jam because you do not know for how long, be careful how much fuel you have in the car and if the tank is less than a quarter do not constantly keep the engine running, but alternate on and off at a rate of 10 minutes Ignition and 30 off to keep the engine and the passenger compartment in temperature.

In these cases, the radio is a valuable resource, we are trying to activate a network of local radio in case of emergency are available to give information on traffic conditions and advice on possible alternative routes.

Do not get attached to the phone calling everyone to let them know of your misfortune or ask for help because you do not know what you need to be in a situation where you are and often emergency numbers are clogged, save the battery of your phone, can be decisive. Identify a person at home or in the office to do for you by calling from the traffic police, Civil Defence and the Municipality for information and make any requests for help. Using the phone just to talk through with your lengthen the life of your batteries and the ability to stay in touch.

If you need to make urgent requests for help, be prepared to provide the following information: the street where you are (eg: A1 or SGC FIPILI or and) if you do not know the name of the road at least try to know the names of the outputs indicate closer and the direction you are traveling (eg from Florence north to south, or highway between Empoli and Pisa Montopoli in direction).

What to do at home

We recommend all to be equipped with an adequate and appropriate supply of salt to be used for private roads (including pedestrian) for any sidewalks external to equip each building (organizing among condominiums) minimum of equipment such as shovels and wheel Snow.

And ‘in fact necessary in the event of ice and snow to protect public safety all citizens to undertake to remove snow and ice in front of their homes and businesses, clean the gutter road, clear drains and manholes to facilitate the flow of water, spread an appropriate amount of salt if frost is expected, open gates at pedestrian crossings and intersections, break down any blades in snow and ice hanging from roof eaves and grondai and remove cars parked at the roadside to allow the free roadways.

This is not only a civic duty of every citizen, but a precise obligation of the Rules of the municipal police that not everyone knows!

If you need to walk around making sure that the roof or the eaves there is no danger of falling snow drifts, especially in the days after the snowfall during the thaw are frequent drops in heaps from the rooftops.

How to properly use the salt

The salt can be used to act only on ice formations of limited thickness.

E ‘therefore advisable to take preventive action by salting where there are notices of ice formation bearing in mind that the salt does not produce any effect in the presence of excessive thickness and / or in the presence of too rigid temperatures (below -10 °).

In the event of heavy snowfall in place to remove, before shedding the salt, almost completely snow.

The amount of salt to be spread must be proportional to the thickness to be solved: an example with one kilogram of salt can treat 20 square meters. Larger quantities can damage the flooring.

It ‘important to remember that it is always megllio use salt specifically designed to thaw and only when strictly necessary, you can use the coarse salt.

Never use water to remove accumulated snow and ice on them especially if it was previously scattered salt.

How to protect your water supply

And ‘well the approach of the cold season to make the right information from the manager of water services on measures to be taken to protect the water supply from possible ice. However it is always advisable to protect the meter from being frozen, using insulating materials and in house when temperatures fall below -5 ° keep constantly open to a flow of water for at least one of the taps.

Mercantia 2012 a CertaldoMercantia 2012 a Certaldo

Tutti i tipi di spettacolo che potete avere in mente – prosa, danza, circo, mimo, street band, one man show, burattini, marionette, clown, ecc… – si materializzano come per magia nelle piazze, nei giardini e nei chiostri del borgo medievale di Certaldo, il paese di Giovanni Boccaccio, dal 11 al 15 luglio 2012 per Mercantia – Festival internazionale di teatro di strada, edizione XXV, il più grande Festival italiano di spettacolo dal vivo che vede in scena, ogni sera, oltre 100 spettacoli, decine di lavorazioni artigianali, mostre di arte contemporanea.
Forte dell’impegno di Comune di Certaldo, Regione Toscana e Ministero dei Beni Culturali, Mercantia è anche uno dei Festival italiani di maggiore successo di pubblico: oltre 31.000 biglietti staccati (dati 2011) e 50.000 presenze le cifre da record.

Certaldo Alto, la cornice di Mercantia, è un borgo medievale situato nel cuore della Toscana, a metà strada tra Firenze, Pisa e Siena, a pochi chilometri da San Gimignano. Patria di Giovanni Boccaccio, del quale si può visitare la Casa museo (dove si spense nel 1375), Certaldo Alto è un borgo ricco di arte e cultura, con tre musei, un panorama mozzafiato, ricco tessuto di strutture ricettive e ristorative di grande qualità.
Il tema di Mercantia 2012 è “IL QUINTO ELEMENTO” ovvero il gioco collettivo.

“Mercantia poggia da sempre su 4 pilastri: il teatro, l’artigianato artistico, il borgo medievale, l’arte contemporanea – spiega il direttore artistico, Alessandro Gigli – così come 4 sono gli elementi naturali: acqua, terra, aria e fuoco. Quest’anno vogliamo valorizzare il “quinto elemento”, senza il quale non ha senso fare teatro, né vivere: il gioco, il gioco collettivo. L’uomo non può vivere senza giocare, e non è forse vero che “recitare” si dice “to play” in inglese e “jouer” in francese? Noi giochiamo al gioco del teatro col pubblico, che a Mercantia è un insieme di singoli individui, non spettatori, ma protagonisti di un grande gioco rituale collettivo”
Tra i quasi 100 gruppi presenti quest’anno, si segnalano per il teatro di strada l’one man band Barnelli (tedesco, lanciato col duo Otto e Barnelli da Renzo Arbore ne “L’altra domenica”, 1977), per il teatro di ricerca Mariangela Gualtieri / Teatro Valdoca, e il poeta Guido Ceronetti col suo Teatro dei Sensibili.
Poi Amerigo Fontani (attore di cinema e tv, già ne “La vita è Bella”) reinterpreterà un classico di Boccaccio, Frate Cipolla, mentre sul fronte ricerca Silvia Guidi (nome di punta di Laboratorio9 – La Limonaia), Zaches Teatro, Codice Ivan, Francesca Sarteanesi. E per strada grandi parate multicolore con i Nouvelle Lune ed i Teatro Carillon, tableaux vivants ispirati a Caravaggio con i Teatri 35 e uomini statua con i Teatro di Legno, il funky sfrenato delle street bands Fantomatik orchestra, Badabimbumband, il sound balcanico della Zastava Orkestar. O, per meditare, gong e campane de I Suoni di Seba.

Nella sezione “Internationals” spettacoli da tutto il mondo: il teatro dei piedi di Veronica Gonzalez (Argentina), i giochi di fuoco delle fantastiche Les Walkyries (Canada), i funambolismi ironici di Hirofumi Tsubomoto (Giappone), le malinconiche Marionetas Colegone (Spagna), i quadri viventi di Chris Channing (Inghilterra), la musica degli ebrei polacchi Ruach (Polonia), e gruppi da Cile, Bulgaria, Lettonia, ecc.

Nel Palazzo Pretorio, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato presenta la mostra HOHO’, la riedizione contemporanea dell’“Omaggio a Giovanni Boccaccio”, disegni e dipinti dei più grandi pittori italiani del ‘900 ispirati alle novelle del Decameron e posseduti dal Comune di Certaldo – opere di nomi come Guttuso, Vespignani, Sassu, Manzu, Maccari, Raphael Mafai, ecc… – verranno esposti insieme ad opere contemporanee di Andrea Salvino, Francesco De Grandi, Andrea Mastrovito. E poi, sempre visitabili, la Casa museo di Giovanni Boccaccio, gli affreschi di Benozzo Gozzoli, l’originale Museo del Chiodo, il Giardino di Hidetoshi Nagasawa.

Il fior fiore dell’artigianato fiorentino e toscano e non solo, con oltre 40 stands di artigiani con lavorazioni dal vivo nel borgo alto, tra i quali la lavorazione di cuoio, pietra, legno, cappelleria, maschere teatrali, gioielli, e oltre 80 banchi di mercatino di oggettistica tipica ed originale nella parte bassa di Certaldo.

Ricettività a 360 gradi con il campeggio situato nella frazione di Marcialla, le aree sosta gratuita per camper, hotel di charme tra le mura medievali o modernissimi 4 stelle, bed & breakfasts situate nel borgo alto o confortevoli agriturismi nelle verdi campagne circostanti. Ristoranti e trattorie tipiche, piatti a base della speciale Cipolla di Certaldo (alimento di cui parla anche Boccaccio e presidio Slow Food – www.cipolladicertaldo.it).

L’ingresso a Mercantia varia da 10 a 20 euro a seconda del giorno. Info: tel. 0571 661265.
Ma per entrare “in contatto” con Mercantia fin da subito si consiglia di collegarsi ai canali Facebook facebook.com/Mercantia e Twitter, twitter.com/#!/Mercantia, o al canale You Tube per vedere i migliori video delle scorse edizioni youtube.com/user/MercantiaCertaldo.

Programma completo e tutte le informazioni utili su www.mercantiacertaldo.it
Foto Stefania GhelliTutti i tipi di spettacolo che potete avere in mente – prosa, danza, circo, mimo, street band, one man show, burattini, marionette, clown, ecc… – si materializzano come per magia nelle piazze, nei giardini e nei chiostri del borgo medievale di Certaldo, il paese di Giovanni Boccaccio, dal 11 al 15 luglio 2012 per Mercantia – Festival internazionale di teatro di strada, edizione XXV, il più grande Festival italiano di spettacolo dal vivo che vede in scena, ogni sera, oltre 100 spettacoli, decine di lavorazioni artigianali, mostre di arte contemporanea.
Forte dell’impegno di Comune di Certaldo, Regione Toscana e Ministero dei Beni Culturali, Mercantia è anche uno dei Festival italiani di maggiore successo di pubblico: oltre 31.000 biglietti staccati (dati 2011) e 50.000 presenze le cifre da record.

Certaldo Alto, la cornice di Mercantia, è un borgo medievale situato nel cuore della Toscana, a metà strada tra Firenze, Pisa e Siena, a pochi chilometri da San Gimignano. Patria di Giovanni Boccaccio, del quale si può visitare la Casa museo (dove si spense nel 1375), Certaldo Alto è un borgo ricco di arte e cultura, con tre musei, un panorama mozzafiato, ricco tessuto di strutture ricettive e ristorative di grande qualità.
Il tema di Mercantia 2012 è “IL QUINTO ELEMENTO” ovvero il gioco collettivo.

“Mercantia poggia da sempre su 4 pilastri: il teatro, l’artigianato artistico, il borgo medievale, l’arte contemporanea – spiega il direttore artistico, Alessandro Gigli – così come 4 sono gli elementi naturali: acqua, terra, aria e fuoco. Quest’anno vogliamo valorizzare il “quinto elemento”, senza il quale non ha senso fare teatro, né vivere: il gioco, il gioco collettivo. L’uomo non può vivere senza giocare, e non è forse vero che “recitare” si dice “to play” in inglese e “jouer” in francese? Noi giochiamo al gioco del teatro col pubblico, che a Mercantia è un insieme di singoli individui, non spettatori, ma protagonisti di un grande gioco rituale collettivo”
Tra i quasi 100 gruppi presenti quest’anno, si segnalano per il teatro di strada l’one man band Barnelli (tedesco, lanciato col duo Otto e Barnelli da Renzo Arbore ne “L’altra domenica”, 1977), per il teatro di ricerca Mariangela Gualtieri / Teatro Valdoca, e il poeta Guido Ceronetti col suo Teatro dei Sensibili.
Poi Amerigo Fontani (attore di cinema e tv, già ne “La vita è Bella”) reinterpreterà un classico di Boccaccio, Frate Cipolla, mentre sul fronte ricerca Silvia Guidi (nome di punta di Laboratorio9 – La Limonaia), Zaches Teatro, Codice Ivan, Francesca Sarteanesi. E per strada grandi parate multicolore con i Nouvelle Lune ed i Teatro Carillon, tableaux vivants ispirati a Caravaggio con i Teatri 35 e uomini statua con i Teatro di Legno, il funky sfrenato delle street bands Fantomatik orchestra, Badabimbumband, il sound balcanico della Zastava Orkestar. O, per meditare, gong e campane de I Suoni di Seba.

Nella sezione “Internationals” spettacoli da tutto il mondo: il teatro dei piedi di Veronica Gonzalez (Argentina), i giochi di fuoco delle fantastiche Les Walkyries (Canada), i funambolismi ironici di Hirofumi Tsubomoto (Giappone), le malinconiche Marionetas Colegone (Spagna), i quadri viventi di Chris Channing (Inghilterra), la musica degli ebrei polacchi Ruach (Polonia), e gruppi da Cile, Bulgaria, Lettonia, ecc.

Nel Palazzo Pretorio, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato presenta la mostra HOHO’, la riedizione contemporanea dell’“Omaggio a Giovanni Boccaccio”, disegni e dipinti dei più grandi pittori italiani del ‘900 ispirati alle novelle del Decameron e posseduti dal Comune di Certaldo – opere di nomi come Guttuso, Vespignani, Sassu, Manzu, Maccari, Raphael Mafai, ecc… – verranno esposti insieme ad opere contemporanee di Andrea Salvino, Francesco De Grandi, Andrea Mastrovito. E poi, sempre visitabili, la Casa museo di Giovanni Boccaccio, gli affreschi di Benozzo Gozzoli, l’originale Museo del Chiodo, il Giardino di Hidetoshi Nagasawa.

Il fior fiore dell’artigianato fiorentino e toscano e non solo, con oltre 40 stands di artigiani con lavorazioni dal vivo nel borgo alto, tra i quali la lavorazione di cuoio, pietra, legno, cappelleria, maschere teatrali, gioielli, e oltre 80 banchi di mercatino di oggettistica tipica ed originale nella parte bassa di Certaldo.

Ricettività a 360 gradi con il campeggio situato nella frazione di Marcialla, le aree sosta gratuita per camper, hotel di charme tra le mura medievali o modernissimi 4 stelle, bed & breakfasts situate nel borgo alto o confortevoli agriturismi nelle verdi campagne circostanti. Ristoranti e trattorie tipiche, piatti a base della speciale Cipolla di Certaldo (alimento di cui parla anche Boccaccio e presidio Slow Food – www.cipolladicertaldo.it).

L’ingresso a Mercantia varia da 10 a 20 euro a seconda del giorno. Info: tel. 0571 661265.
Ma per entrare “in contatto” con Mercantia fin da subito si consiglia di collegarsi ai canali Facebook facebook.com/Mercantia e Twitter, twitter.com/#!/Mercantia, o al canale You Tube per vedere i migliori video delle scorse edizioni youtube.com/user/MercantiaCertaldo.

Programma completo e tutte le informazioni utili su www.mercantiacertaldo.it
Foto Stefania Ghelli

XXII edizione della Festa Medievale di MonteriggioniXXII edition of Mediaeval feast in Monteriggioni

La XXII edizione della Festa Medievale torna a illuminare il centro storico di Monteriggioni, splendido borgo a nord della città di Siena, attraversato dalla Via Francigena e famoso al mondo per la citazione dantesca che ne esalta la tonda cerchia muraria e la preziosa corona di torri.

I primi due weekend di luglio – dal 6 all’8 e dal 13 al 15 luglio – decine di eventi scalderanno il cuore del borgo fortificata tra performance dal vivo, musica, danza, teatro e antichi sapori. Sulle note del tema “Inferno e Paradiso”, nelle piazze e nei giardini del borgo andrà in scena un ricco programma di spettacoli selezionati dal direttore artistico Gabriele Tozzi di Jobel Teatro con l’obiettivo di ricreare l’atmosfera e l’ambientazione di un villaggio medievale con le sue guarnigioni militari, gli artigiani, i nobili e i popolani.

Come ogni anno, la formula articolata su due week-end con temi diversi ma collegati è stata pensata per offrire una duplice occasione per raggiungere le Terre di Siena e vivere la Festa: una sorta di percorso a tappe in cui rimane stabile il tema dello scontro tra bene e male, luce e ombra, angeli e demoni, sempre in continua lotta tra loro.

 The XXII edition 50-one electronic cigarette of the Medieval Festival returns to illuminate the historical centre of Monteriggioni, a splendid village north of the city of Siena, crossed by the Via Francigena and internationally famous for being quoted by Dante, who praises the ring of walls and precious crown of towers.

The first two weekends in July – from 6 to 8 and from 13 to 15 July – dozens of events will warm the heart of the fortified town, with live performances, music, dance and theatre and antique flavours. Based on the theme “Inferno and Paradise”, the village’s squares and gardens will provide the setting for a rich programme of performances selected by the artistic director Gabriele Tozzi of Jobel Teatro, with the aim of recreating the atmosphere and ambience of a medieval village with its military garrisons, tradesmen, gentry and townspeople.

Like every year, the formula arranged over two weekends with different, but connected, themes, has been conceived to offer a double opportunity to come to the “Terre di Siena” [Lands of Siena] and experience the Festival: a sort of journey in separate legs, linked by the theme of the battle between good and evil, light and shade, angels and demons, constantly fighting one another.

Via Francigena: passeggiando nella storiaVia Francigena: trekking in the history

Il 13, 20 maggio la Monteriggioni AD 1213 e l’Associazione Agresto di Monteriggioni organizzano una divertente passeggiata sulla via Francigena animata da personaggi in costume.
L’abate dell’Isola darà inizio a questo curioso viaggio nel passato aprendovi le porte del suo potente monastero, scrigno di arte e di storia legato alla Via Francigena fin dalle sue origini.

Successivamente, accompagnati da un pellegrino che vi racconterà le peripezie del suo lungo viaggio verso Roma, muoverete alla volta di Monteriggioni, percorrendo un tratto di Via Francigena ricco di suggestioni e panorami mozzafiato.
Il capitano della guarnigione dei soldati attenderà fiero il vostro arrivo al castello, per farvi rivivere l’emozione della guardia alle mura dal camminamento di ronda e la vestizione di un cavaliere all’interno del museo delle armature.

Rivivere per un giorno un viaggio-avventura del passato, da non perdere…

La partenza sarà alle ore 10 dalla chiesa di Abbadia Isola, la prenotazione all’evento è obbligatoria.
per chi lo vorrà sarà possibile partecipare anche in abito medievale che potrete anche noleggiare, presentandovi ad Abbadia Isola un’ora prima dell’inizio della passeggiata.
Quota di partecipazione (inclusi ingressi ai camminamenti sulle mura e al museo delle armature di Monteriggioni): € 20 adulti; € 5 bambini 7-11 anni compresi; gratuito bambini 0-6 anni.
Noleggio costume senza calzature € 15 adulti, € 10 bambini.
Percorso a piedi: tratto ministeriale della Via Francigena da Abbadia Isola a Monteriggioni con possibili brevi varianti. Sono 4 chilometri circa su strade bianche, senza difficoltà. Durata: 2,15 ore circa. Al termine sarà disponibile una navetta per rientro il rientro ad Abbadia Isola (solo per gli autisti)

Info e prenotazioni:
Ufficio Turistico di Monteriggioni (SI)
tel/fax 0577304834
info@monteriggioniturismo.it    – www.monteriggioniturismo.itIl 13, 20 maggio la Monteriggioni AD 1213 e l’Associazione Agresto di Monteriggioni organizzano una divertente passeggiata sulla via Francigena animata da personaggi in costume.
L’abate dell’Isola darà inizio a questo curioso viaggio nel passato aprendovi le porte del suo potente monastero, scrigno di arte e di storia legato alla Via Francigena fin dalle sue origini.

Successivamente, accompagnati da un pellegrino che vi racconterà le peripezie del suo lungo viaggio verso Roma, muoverete alla volta di Monteriggioni, percorrendo un tratto di Via Francigena ricco di suggestioni e panorami mozzafiato.
Il capitano della guarnigione dei soldati attenderà fiero il vostro arrivo al castello, per farvi rivivere l’emozione della guardia alle mura dal camminamento di ronda e la vestizione di un cavaliere all’interno del museo delle armature.

Rivivere per un giorno un viaggio-avventura del passato, da non perdere…

La partenza sarà alle ore 10 dalla chiesa di Abbadia Isola, la prenotazione all’evento è obbligatoria.
per chi lo vorrà sarà possibile partecipare anche in abito medievale che potrete anche noleggiare, presentandovi ad Abbadia Isola un’ora prima dell’inizio della passeggiata.
Quota di partecipazione (inclusi ingressi ai camminamenti sulle mura e al museo delle armature di Monteriggioni): € 20 adulti; € 5 bambini 7-11 anni compresi; gratuito bambini 0-6 anni.
Noleggio costume senza calzature € 15 adulti, € 10 bambini.
Percorso a piedi: tratto ministeriale della Via Francigena da Abbadia Isola a Monteriggioni con possibili brevi varianti. Sono 4 chilometri circa su strade bianche, senza difficoltà. Durata: 2,15 ore circa. Al termine sarà disponibile una navetta per rientro il rientro ad Abbadia Isola (solo per gli autisti)

Info e prenotazioni:
Ufficio Turistico di Monteriggioni (SI)
tel/fax 0577304834
info@monteriggioniturismo.it    – www.monteriggioniturismo.it